Il nuovo corso dei cloni Intel si divide fra Ibm e Cyrix

Seppur legate da una partnership tecnologica che dura da anni, i destini di Ibm e della sussidiaria di National Semiconductor sembrano, oggi, meno intrecciati rispetto al recente passato. se quest’ultima infatti ha annunciato l’abbandono, per le nuove …

Seppur legate da una partnership tecnologica che dura da anni, i destini di
Ibm e della sussidiaria di National Semiconductor sembrano, oggi, meno
intrecciati rispetto al recente passato. se quest’ultima infatti ha
annunciato l’abbandono, per le nuove generazioni di chip,
dell’architettura 6x86Mx 86 a favore della neonata MII, Ibm conferma il suo
attaccamento alle vecchie Cpu disegnando intorno a queste le roadmap di
prodotto per il prossimo biennio. Dpo l’introduzione degli annunciati
processori 6x86Mx Pr300 e Pr333, prevista fra questo e il mese prossimo, la
società ha pianificato per la fine dell’anno il rilascio della versione
compatibile a 350 MHz e per l’inizio del ’99 il lancio del modello a 400
MHz. Seguiranno nel contempo, secondo fonti vicine alla divisione
Microelectronics di Ibm, gli sviluppi relativi alla produzione delle
equivalenti configurazioni a 333, 350 e 400 MHz con architettura Slot 1.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome