Il lato cloud di Passepartout Mexal Bp

Si chiama Live e, dopo Businesspass, porta in modalità SaaS anche l’offerta che la software house sammarinese dedica alle Pmi. Novità anche per l’Ho.Re.Ca.

Forte di un’architettura nativamente pensata in ottica Software as a Service, Passepartout ha annunciato il rilascio sul mercato di Mexal Bp Live proponendo, di fatto, la propria offerta Erp dedicata al mondo della piccola e media impresa, anche in ottica cloud computing.

Una modalità di business che il team di sviluppo della software house di San Marino, di cui Stefano Franceschini è fondatore e presidente, ritiene ottimale per consentire ai partner di proporsi sul mercato con un servizio che, accessibile via Web, consente per prima cosa di ridurre i costi di infrastruttura.

Il tool sviluppato internamente e proposto sul mercato esclusivamente dai partner consente ai clienti di evitare investimenti hardware, software e It «mentre i problemi di spazio non rappresentano più un problema per le Pmi e gli artigiani che scelgono di pagare per utilizzare solo i servizi che possono rispondere alle loro reali necessità».

Alla complessità di dominio e alla realizzazione di un ambiente virtualizzato in ottica cloud ci pensa Passepartout in un gioco win win con il partner dove, sul piatto dell’offerta, compaiono, iCommunicator e Passcom. Già inseriti nell’offerta Businesspass dedicata ai professionisti, i due moduli sono stati inseriti sia nell’offerta Passepartout Mexal Bp, che nella nuova versione cloud.

In entrambi i casi si tratta di funzionalità che, Corrado Rossi, direttore commerciale e marketing della società, sottolinea essere «progettate per assistere quotidianamente e supportare in ambiente sicuro clienti e collaboratori sfruttando i vantaggi delle tecnologie più moderne, VoIp in primis».

Cresciuta dell’8,4% rispetto al fatturato 2009, l’intenzione del software vendor non è certo di fermarsi alle sole Pmi. Come sottolineato dall’amministratore delegato di Passepartout, Barbara Reffi: «Pur rimanendo il mercato dalle dimensioni più rilevanti per noi, è anche quello che, nel 2010, ha dato i risultati meno eclatanti rispetto a un settore Wellcome e Beauty che ha mantenuto le sue posizioni mentre, sia per numero di installazioni vendute che per stensioni, Businesspass per i commercialisti ha recitato la parte del leone».

Il che non ha evitato a Passepartout di presentare, durante il Partner Meeting 2011 svoltosi recentemente a Riccione, il modulo Gestione Accessori che, inserito nell’offerta gestionale dedicata alle strutture ricettive famigliari, business e per i gruppi, permette la pianificazione e gestione per il noleggio di parcheggi, garage, spiagge, campi da tennis, biciclette, pullmini per transfert e quant’altro.

Dal canto suo, il nuovo modulo Multiplanning, permette di gestire contemporaneamente da un unico centro prenotazioni le richieste di più strutture ricettive o di una catena alberghiera «eccetto le grandi catene internazionali – sottolinea Rossi – che sono per noi out of target», per consentire al personale autorizzato di visualizzare da una stessa postazione prenotazioni pianificate e disponibilità modificabili, cancellabili o rimodellabili in base alle esigenze.

Così, come Gestione Accessori completa le funzioni di Passepartout Welcome con una soluzione per gestire in maniera integrata conti relativi sia agli addebiti legati al soggiorno, sia a costi di noleggio e quant’altro, così Planning Prenotazioni è il modulo per il mondo Ho.Re.Ca. che, all’interno di Passepatout Menu permette di avere sotto controllo i tavoli prenotati ed eventuali overbooking per una gestione tempestiva degli eventi.

La creazione di un’azienda estesa passa anche da qui.

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