Il futuro di Legato con Terasystem

Analizziamo come il system integrator specializzato in storage, e miglior implementatore di Legato, sta vivendo l’unione della società con Emc.

30 luglio 2003

L’acquisizione, o presunta tale di Legato da parte di Emc, apre fronti di osservazione che non necessariamente riguardano le due società. Interessante, infatti, è anche capire come le evoluzioni dei rapporti fra i due big dello storage influenzeranno le relazioni che queste hanno con i partner.


In particolare, in Italia ce n’è uno che su Legato ha costruito buona parte della propria fama di system integrator, Terasystem, che tra le altre cose, è diventato il miglior implementatore di Legato, non solo a livello italiano, ma anche a livello europeo ottiene performance di primo piano.


Logico, dunque, interrogare direttamente i responsabili della società romana per farsi descrivere la loro visione di ciò che l’unione fra Emc e Legato produrrà. Anche e soprattutto sul fronte del loro business.


Risponde il Direttore Commerciale di Terasystem, Massimo Trevisan.



Terasystem detiene il primato nell’implementazione delle soluzioni Legato, non solo a livello italiano, ma anche europeo, configurandosi come miglior partner della società. Con l’acquisizione di Legato da parte di Emc, cosa cambia?



“Esiste un unico grande cambiamento, la nuova percezione da parte del mercato di Legato. L’accordo Legato/Emc è, pertanto, assolutamente un fatto positivo. Fino ad oggi i competitor (reali e presunti) non potendo confrontarsi con Legato in termini tecnici hanno sempre puntato il dito sulla sua “fragilità finanziaria”. Oggi questa alleanza, e sottolineo alleanza e non acquisizione visti i termini dell’accordo, permette a Legato di coprire l’unico aspetto che costituiva un’apparente debolezza.


Legato sarà ancora leader indiscusso del mercato mondiale enterprise (oggi ha il 65% di share) e potrà mantenere questo vantaggio grazie ad una maggiore capacità di investire ancora più significativamente nell’ambito della ricerca e sviluppo. L’immagine dell’azienda ne esce, dunque, ampiamente rafforzata.


Inoltre la posizione leader di Emc nel mercato storage e la conseguente presenza su grandi clienti permetterà una maggior penetrazione di mercato e quindi un ulteriore rafforzamento del brand.”



Dovete fare accordi con loro? E non avete paura che passino carichi di lavoro al loro interno o ad altri system integrator?



“La risposta alle due domande va ricercata nel concetto stesso di system integrator. Oggi sul mercato italiano esiste un unico system integrator nell’ambito del mass storage: Terasystem. Lo dimostra il successo maturato nel corso degli ultimi anni e la crescita importante anche nell’ultimo biennio. Questo dati sono ancora più significativi se li confrontiamo con quelli del settore informatico o leggiamo il fatturato 2002 dei principali vendor e/o società.


Nello specifico è importante notare come, oggi, il 70 delle aziende facenti parte del mercato enterprise italiano utilizzano Legato e i servizi Terasystem. E’ assurdo che una società come Emc, leader nel mercato dello storage, possa pensare di creare una struttura dedicata al data protection o di modificare una situazione di mercato che ha portato risultati eclatanti per Legato.


E questo è suffragato dai comunicati stessi di Emc che sottolineano come Legato sarà una divisione indipendente che proseguirà la politica che ha portato l’azienda a essere leader nel mercato mondiale. Non va dimenticato che l’attuale Ceo di Legato sarà il responsabile di questa nuova divisione.


Non è un dettaglio trascurabile, inoltre, che Emc dovrà, a dispetto del nuovo accordo Legato, continuare a portare avanti le alleanze con altri produttori.


Siamo perciò convinti che l’univocità della nostra azienda e il legame costruito con Legato in questi due lustri potrà solo portare benefici a Terasystem e che questa acquisizione/alleanza rafforzerà il rapporto tra Terasystem e la divisione Legato”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome