Il fine supporto di Windows Xp fa bene al mercato pc

Un mercato ancora in calo, secondo Gartner, che tuttavia mostra segni di ripresa sul fronte dell’utenza business e in alcune regioni, tra cui l’area Emea.

Escludendo i tablet, è ancora negativo il mercato mondiale dei pc nel primo trimestre dell’anno.
Lo certifica Gartner, sottolineando tuttavia come il calo sia più contenuto rispetto ai trimestri precedenti, segno che la fine del supporto a Windows Xp sta dando il via a un ciclo di sostituzione, soprattutto all’interno del mercato aziendale, come dimostra la leggera, se pur perccettibile crescita nelle vendite di desktop.

Complessivamente, nei primi tre mesi dell’anno sono stati venduti in tutto il mondo 76,6 milioni di unità, in calo dell’1,7 per cento rispetto ai primi tre mesi del 2013.
Il mercato dei notebook tradizionali è sempre in affanno, mentre gli utenti guardano con sempre maggiore interesse ai dispositivi ultralight e ultraslim da adottare come desktop replacement, aggiungendo alla loro dotazione personale anche i tablet.

Il dato complessivo, tuttavia, risente pesantemente di influenze regionali: così il Giappone finisce per il essere il Paese nel quale più evidente è la corsa alla sostituzione, con una crescita addirittura nell’ordine del 35 per cento anno su anno, e l’area Emea riesce a mettere a segno un +0,3 per cento a 22,9 milioni di unità, grazie soprattutto al contribuito dei Paesi dell’area Occidentale.

Per quanto riguarda la classifica dei vendor, dei cinque maggiori player attivi a livello mondiale, quattro chiudono il quarter con segno positivo.
Lenovo consegna 12,9 milioni di macchine, in crescita del 10,9 per cento anno su anno, e si conferma al primo posto della classifica dei vendor in un trimestre in cui per la prima volta il mercato domestico, quello cinese, mostra segni di rallentamento.
La seconda posizione è di Hp, con 12,2 milioni di pc e una crescita del 4,1 per cento, mentre Dell, spinta dalla domanda del mercato business e in generale dalla convinta strategia con cui abbraccia tuttyo l’universo pc, è terza, con 9,5 milioni di pc e una crescita del 9 per cento.
In calo anche questo trimestre Acer, che con 5,5 milioni di pc venduti lascia sul terreno il 14,8 per cento sull’anno precedente, mentre Asus la tallona con i suoi 5,3 milioni di unità, in crescita del 4,8 per cento.

Nell’area Emea Hp risulta ancora al primo posto, con 4,5 milioni di unità, distaccando di fatto di oltre un milione di macchine Lenovo, che ne consegna 3,4 milioni. Per entrambe la crescita è a due cifre: +15,3 per cento per Hp, +35,6 per Lenovo.
La terza posizione è per Acer, con 2,4 milioni di pezzi, in calo del 2,7 per cento, mentre Dell la tallona a 2,3 milioni di unità, questa volta in crescita dell’11 per cento. Asus è a un passo, con 2,1 milioni di pc, in questo caso in crescita del 19,7 per cento.

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