Il decalogo dello spam

In 10 regole, quello che si deve sapere per limitare i danni della posta indesiderata

maggio 2003

1. Cercare di limitare al massimo la diffusione del proprio
indirizzo e-mail sul Web
. Non utilizzarlo per scrivere sui Newsgroup
(cioè sui gruppi di discussione usenet, vedi http://www.news.nic.it/news-it/faq.html)
o inserendolo nel proprio sito Internet: gli spammer (chi invia il cosiddetto
spam, cioè la posta indesiderata) utilizzano degli appositi programmi che
girano per la Rete alla ricerca di indirizzi validi.

2. Utilizzare i filtri per eliminare la posta indesiderata.
Se si utilizza un client di posta sul PC (quindi un programma come Outlook Express
o Eudora), ricordarsi di impostare i filitri in modo da convogliare lo spam
verso una cartella apposita o verso il cestino. Se si utilizza una web-mail
(una casella e-mail consultabile attraverso il programma che si utilizza normalmente
per accedere ad Internet, il cosiddetto browser), sceglierne una che abbia funzioni
anti spam (come lo SpamGuard di Yahoo! Mail, per esempio).

3. Utilizzare software appositi per il monitoraggio
e l’eliminazione dello spam
. Esistono alcuni programmi in grado
di tenere sotto controllo la posta indesiderata. Alcuni sono prodotti commerciali
(scaricabili a pagamento da Internet o acquistabili presso i negozi di informatica),
altri sono shareware o freeware, come Spam Spade for Windows, Mailwasher o l’italianissimo
Spam Terminator.

4. Non rispondere mai alle e-mail degli spammer,
nemmeno per rimuovere il proprio nominativo dalla loro lista. Spesso, nelle
mail di spam, si leggono frasi tipo “Se non vuoi ricevere più le
nostre proposte, invia una mail a…”, in questo modo lo spammer desidera
solo avere conferma che l’indirizzo a cui ha inviato la mail sia valido.
La migliore arma è quella di non rispondere, anche se volete solo inviare
insulti allo scocciatore.

5. Mantenere disattivata l’anteprima nel programma
di posta elettronica
. Una mail in HTML potrebbe contenere del codice
in grado di inviare il vostro indirizzo e-mail al mittente. Mantenere attiva
l’anteprima di Outlook Express (o di qualsiasi client di posta voi utilizziate)
permetterà di poter eliminare il messaggio senza aprirlo, in modo da
essere sicuri di non fare il gioco dello spammer. Per eliminare l’anteprima
su Outlook Express selezionare “Visualizza” sulla barra in alto,
scegliere “Layout” e deselezionare la casella “Visualizza
riquadro di anteprima”.

6. Individuare il mittente attraverso gli “header”
della mail
. Un’operazione un po’ complicata ma sicuramente
efficace è quella di ottenere dalla mail stessa alcune informazion utili
per mezzo dei cosiddetti header, una serie di riferimenti nascosti presenti
in ogni mail. In tal modo si potrà essere in grado di rintracciare il
mittente dello spam. Un ottimo sito da cui attingere consigli in tal senso è
http://www.collinelli.net/antispam/.

7. Denunciare lo spammer al suo provider.
Una volta identificato lo spammer, denunciare l’abuso al relativo provider
(cioè colui che gli fornisce l’accesso e i servizi Internet) in
modo da permettergli di prendere i provvedimenti necessari.

8. Evitare di farsi coinvolgere nelle cosiddette “Catene
di S. Antonio”
. Non rispondere a quelle mail che contengono frasi
tipo “Manda a 5 persone questa mail…” o “Manda questo
messaggio a tutti i tuoi amici…”, neanche se descrivono casi disperati
di gente in fin di vita che vuole “…entrare nel giunnes dei primati
per e-mail ricevute prima di morire”: in genere queste storie strazianti
sono create ad hoc per ottenere una risposta ed accrescere il proprio database
di indirizzi.

9. Avvisare il Garante della Privacy. Le
leggi italiane in fatto di posta indesiderata sono chiare: lo spam è
un abuso e come tale va punito. Esistono in Rete risorse specifiche sull’argomento
(ad es. http://www.maxkava.com/spam/spam_201.htm)
che potranno aiutarvi a colpire duramente gli spammer più insidiosi.

10. Consultare spesso i siti specifici. Internet
è in continua evoluzione, così come i trucchi utilizzati dagli
spammer per incrementare i proprio loschi affari. Se volete essere sempre informati
sulle utlime novità in fatto di spam, riportiamo di seguito alcuni siti
di sicuro interesse.

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