Il giorno del lancio ufficiale di Windows 7 entrano in scena Oem, isv e partner. Dai servizi per la migrazione di Dell ai lineup di Fujtsu, Hp, Toshiba e Sony, senza dimenticare gli italiani.
E il D-Day arrivò. Dopo mesi di preview, revisioni, versioni intermedie e Beta, è arrivato anche il giorno del lancio di Windows 7. Un lancio che, diversamente dagli anni passati, punta meno sull’effetto spettacolo e affida al canale molti dei compiti che in anni passati erano stati assegnati a martellanti campagne pubblicitarie. Chi – dopo aver bazzicato per anni questo mondo – ancora oggi non associa a Start Me Up dei Rolling Stones il lancio di Windows 95?
Sembra esserci un imperativo categorico nel lancio di questo nuovo sistema operativo: andare oltre Vista e le polemiche che per mesi lo hanno accompagnato. E non è casuale se nell’evento di lancio organizzato ieri sera in Smau da Microsoft per gli operatori dell’informazione si è sentito parlare di Xp, ma non certo di Vista.
Windows 7 è qualcosa di nuovo, ripetono in Microsoft, il sistema operativo della svolta ed è il momento che anche il mercato, consumer e professionale, lo riconosca.
Non è dunque un caso che tocchi ai partner, Oem, Isv e rivenditori, mettere in moto il volano , con azioni concrete che vadano oltre lo spot.
Di partner, in questa fase di lancio, Microsoft ne ha voluti un buon numero al proprio fianco.
C’è Amd – per rimanere allo stretto ordine alfabetico – che presenta le sue famiglie di processori a 45nm per pc Desktop a basso consumo energetico, in grado di sfruttare al meglio le caratteristiche del nuovo sistema operativo; c’è Asem, che si indirizza al mondo professionale con pc e server basati su Windows 7 e Windows Server 2008 R2 Foundation, tra i quali RH715, una soluzione Pos Pc “all in one” con touch screen.
Dell, dal canto suo, non si limita al lancio di nuovi prodotti, ma aggiunge al proprio portafoglio nuovi servizi di consulenza, gestione e supporto dedicati per aiutare le aziende a preparare la migliore migrazione possibile al nuovo sistema operativo.
C’è Yashi, che aggiorna alle nuove piattaforme Microsoft la sua intera offerta di classe Enterprise, per la business productivity e per il retail, così come di lineup completo si parla anche con Fujitsu, che aggiorna la propria offerta di desktop, notebook e thin client, con interessanti novità soprattutto sul fronte Lifebook.
Gemm Informatica, in qualità di Named OEM – System builder, rende disponibile la configurazione e la vendita dei pc Senek con il sistema operativo Windows 7 preinstallato e i Server con Windows Server 2008 R2 preinstallato.
Di rinnovo completo si parla anche per Hp, mentre Intel, analogamente ad Amd, ha lavorato in questi mesi a stretto contatto con Microsoft con l’obiettivo di consentire alle proprie piattaforme di sfruttare al meglio le caratteristiche del nuovo sistema operativo.
Per restare tra i partner italiani, Intercomp garantisce che tutte le sue soluzioni dispongono dei requisiti di sistema necessari per il passaggio a Windows 7, siano esse destinate al mondo office, a quello industriale, al medicale, alla comunicazione digitale o ancora ai sistemi per il punto vendita.
Al lineup si è preparata anche Lenovo, che in occasione di Smau ha deciso di lanciare il suo nuovo IdeaPad S10-2, mentre Sony aggiorna le linee Vaio. Similmente Toshiba aggiorna le serie di notebook business e consumer con Windows 7, a partire dalla stessa data di lancio, 22 ottobre.
Ci sono, non certo ultimi, gli Isv: a loro il compito di rendere disponibili, già alla data del rilascio sul mercato, le ultime versioni delle proprie soluzioni compatibili e integrate con il nuovo sistema operativo. Tra i partner italiani si sono già impegnati su questo obiettivo operatori come Almaviva Finance, Cad It, DeltaPhi Sigla, Diamante, Dylog Italia, EdiSoftware, Engineering Ingegneria Informatica, Esa Software, Inaz, it Consult, Metodo, Microarea, Siav, Sistemi, Str, Txt E-Solutions, Tagetik Software, TeamSystem e Zetel.
