Il Crm non è più per pochi eletti

Conoscere il profilo del proprio cliente è una necessità primaria. Lo è per le grandi realtà, che hanno a che fare con decine di migliaia di acquirenti, ma anche per le Pmi, che offrono spesso soluzioni ad hoc per profili di utenti specifici. «Finora i …

Conoscere il profilo del proprio cliente è una necessità primaria. Lo è per le grandi realtà, che hanno a che fare con decine di migliaia di acquirenti, ma anche per le Pmi, che offrono spesso soluzioni ad hoc per profili di utenti specifici.

«Finora il Crm era utilizzato da pochi eletti – dice Giovanni Stifano, direttore divisione Dynamics di Microsoft Italia -. Noi puntiamo a renderlo un’opzione alla portata di qualsiasi utente dotato di un desktop e di un client di posta elettronica».

La società americana ha rilasciato anche nel nostro paese Dynamics Crm 4.0, ultima release della soluzione di gestione delle relazioni con la clientela. «Abbiamo oltre 11.000 clienti nel mondo – puntualizza Stifano – e, anche se oggi il business del Crm rappresenta solo il 7% del giro d’affari della divisione Dynamics, il mercato di queste soluzioni è in continua espansione, soprattutto presso le Pmi».

La nuova versione, a detta del manager, è stata migliorata sotto il profilo del supporto alle realtà multinazionali e passi avanti sono stati fatti anche sul fronte della fruibilità, grazie a un’interfaccia per ruoli e a diverse modalità di accesso all’applicazione, dai dispositivi mobili ad Outlook. Proprio del noto strumento di posta elettronica Dynamics Crm 4.0 mantiene l’aspetto, e ciò dovrebbe migliorare l’usabilità dell’applicazione anche da parte dei meno avvezzi alla tecnologia. «Gli utenti – sostiene Stifano – apprezzano l’integrazione nativa, non forzata, di questo tool con gli altri strumenti di collaborazione Microsoft, come la messaggistica istantanea e il VoIp. Anziché pensare al Crm come a un repository di dati, è nostra precisa intenzione arricchirlo progressivamente con componenti sempre nuove di Business intelligence. Solo se è predittivo, infatti, il Crm diventa uno strumento formidabile per creare opportunità di business».

«Il software – gli fa eco Giovanni Zoffoli, direttore marketing della divisione Dynamics – permette una gestione flessibile delle eccezioni, in virtù della componente di intelligenza. L’integrazione stretta con Excel era già un dato di fatto nelle precedenti versioni, tuttavia nella nuova release sono stati aggiunti nuovi report dinamici. Gli utenti potranno vedere in Excel i dati del Crm e aggiornarli in tempo reale sfruttando le opzioni di sincronizzazione tra le due applicazioni. Anche l’importazione di dati esterni è stata ottimizzata, con funzionalità di mail merge e deduplicazione di liste esterne». Il software è distribuito sia in licenza sia con la formula dell’on demand per la quale, in Italia, sono state siglate alcune partnership con provider come Telecom Italia. Il pagamento potrà avvenire in un’unica soluzione, acquistando una licenza perpetua, o sottoscrivendo un abbonamento (mensile, semestrale o annuale). In ogni caso, il supporto online è stato esteso da 5 a 10 anni.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome