Il Clusit lancia l’allarme. C’è un nuovo phishing

Negli Stati Uniti c’è un’evoluzione delle tecniche per impossessarsi dei dati sensibili

Il Phishing cambia faccia. Secondo il Clusit, l’Associazione italiana per la sicurezza informatica, le tecniche per il furto di dati sensibili stanno evolvendo.


I clienti della Regions Bank, Stato del Mississipi, e Bangor Savings Bank, Main – scrive la newsletter dell’Associazione -, sono stati infatti oggetto di tentativi per ottenere in modo fraudolento i codici di accesso ai conti o i dati della carta di credito, via telefono. In particolare, alcuni clienti hanno avvertito di aver ricevuto comunicazione della disponibilità di una voicemail e di un nuovo numero telefonico da contattare per le operazioni bancarie, dotato di una nuovissima tecnologia. Ai clienti viene chiesto di digitare al telefono le credenziali in loro possesso e utilizzate per le disposizioni tramite gli altri canali.

Un’altra tecnica è ora quella di mandare messaggi sul telefono
cellulare, invitando il cittadino a chiamare un certo numero
telefonico per notizie urgenti che lo riguardano, quali l’uso
fraudolento del proprio conto bancario. I clienti della Citizens Bank di Pittsburgh che hanno risposto all’appello, sembra abbiano subito perdite di denaro.
Di solito le nuove tecniche sono sperimentate prima negli Stati Uniti per cui è possibile che fra un po’ anche in Italia vedremo attacchi di questo tipo.

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