Il cloud in Italia coinvolge attivamente il CFO

Da una ricerca di Vanson Bourne per conto di Google emerge come il 78% dei direttori finanziari sia già coinvolto nelle decisioni relative ai progetti IT che vertono sulle tecnologie cloud. Tutti concordano sul fatto che queste iniziative contribuiranno a garantire il successo nei prossimi mesi.

Tra novembre e dicembre scorsi Vanson Bourne ha sentito per conto di Google 460 responsabili finanziari di aziende con oltre 500 dipendenti in Italia, Francia, Gran Bretagna e Spagna, e una trentina in Svezia e Olanda sul tema del cloud computing. Il campione italiano era composto da 100 intervistati.

La maggioranza di loro ritiene che l’adozione del cloud nelle loro aziende sia destinata ad aumentare e che come CFO eserciteranno sempre maggiore influenza nella scelta e nell’acquisizione dei servizi IT.
Anzi, il 78% del campione intervistato dichiara di essere già parte del processo decisionale.

I cento CFO delle aziende italiane intervistati evidenzia la percezione di una crescente importanza dell’IT come leva del business in relazione alla diffusione del cloud.
Il 52% di loro ritiene che il cloud sia in grado di migliorare il contributo della funzione IT alla strategia aziendale e il 55% crede che il cloud computing possa aumentare la capacità di innovazione dei dipartimenti IT.
L’indagine mostra anche la popolarità crescente del cloud presso le grandi imprese italiane, con il 77% degli intervistati che ha dichiarato che la loro azienda ha già implementato servizi cloud o progetta di farlo.
Il 99% degli intervistati ha dichiarato che il cloud computing sarà importante per il successo delle loro aziende nei prossimi 12-18 mesi.

Cosa si ricava dal cloud
L’87% ritiene che il cloud offra benefici quantificabili alle loro aziende, nella misura di riduzione dei costi di manutenzione dell’IT (46%), diminuzione dei costi It (38%) e di gestione (34%) e miglioramento nell’efficienza dei processi (29%).
Il 53% pensa che il cloud computing offra maggiori vantaggi al business rispetto all’outsourcing tradizionale.

Il Country Manager di Google Enterprise Italia, Luca Giuratrabocchetta, non può fare a meno di evidenziare in una nota che se fino a oggi l’adozione delle tecnologie cloud nelle aziende è stata per la maggior parte dei casi guidata dalla funzione IT, ora, però, le cose stanno cambiando: «sempre più spesso ci troviamo a discutere con CFO, COO e CEO. I vantaggi del cloud vanno oltre l’ovvio risparmio sui costi del software e della manutenzione. Il ruolo strategico che può ricoprire nell’organizzazione in termini di volano per l’innovazione e il miglioramento della produttività sta rendendo il cloud un’opzione sempre più attraente per le aziende che vogliono rimanere competitive e agili».

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