Il CIO moderno deve spostare l’attenzione da attività low level a progetti di alto livello ponendosi due obiettivi primari: aggiungere valore e incrementare l’efficienza attraverso l’uso della tecnologia.
Le modalità con cui le aziende agiscono, condividono informazioni, acquistano e vendono servizi si sono completamente trasformate.
Le nuove tecnologie mobile e cloud hanno modificato il modo in cui le persone lavorano e le aspettative dei senior executive e dei dipendenti.
A tutte le funzioni aziendali si chiede di fare di più con meno e di contribuire in modo diretto alla generazione di profitti o all’eliminazione di costi.
Il risultato è che i CIO da gestori di centri di costi sono ora business driver.
Inoltre, considerato il ruolo specifico del CIO che deve fungere da collegamento tra tecnologia e business, gli si chiede di dirigere un’organizzazione IT che supporti e talvolta guidi la trasformazione dell’intero business aziendale.
Tradizionalmente il compito del CIO era di soddisfare i bisogni tecnologici dell’azienda su fronti differenti, fornendo, ad esempio, la connessione ad Internet, l’installazione dei sistemi telefonici e dei desktop.
Secondo Alfonso Correale, Avp di Verizon per l’Italia e la Spagna, oggi invece il suo ruolo è parte integrante del processo di interazione tra imprese e clienti: le imprese non chiedono più all‘IT di fornire le infrastrutture, ma chiedono ai CIO di fornire servizi e applicazioni basilari per il funzionamento dell’impresa.
La strada del CIO moderno
Il CIO moderno, per Correale, deve quindi spostare l’attenzione da attività low level a progetti di alto livello ponendosi due obiettivi primari: aggiungere valore e incrementare l’efficienza attraverso l’uso della tecnologia.
I CIO e le loro organizzazioni IT hanno ora l’opportunità di creare servizi che favoriscano i guadagni, andando oltre la semplice gestione delle infrastrutture IT quali storage, computer system e networking.
Dalla gestione alla diffusione: la performance applicativa
È la gestione diretta della perfomance delle applicazioni ciò su cui ci si deve focalizzare oggi. Questo significa eliminare i layer non più necessari e rendere il CIO e l’organizzazione IT direttamente responsabili delle performance delle applicazioni critiche per il business, quali la gestione delle vendite e l’e-commerce.
Il cloud computing ha un ruolo chiave nel rendere possibile la rifocalizzazione del CIO e dell’IT dalla gestione delle tecnologie alla diffusione delle tecnologie strategiche.
Tramite il cloud operazioni prima effettuate manualmente divengono ora automatiche permettendo così alle organizzazioni It di concentrarsi maggiormente su tutte quelle iniziative che possono creare valore aggiunto o accrescere l’efficienza di tutta l’azienda.
Si pensi, ad esempio, a una richiesta da parte del Chief Marketing Officer per avere dal CIO un nuovo database che memorizzi i dati dei clienti con l’obiettivo di poterli ricontattare per vendere servizi aggiuntivi.
Un cloud provider affidabile può offrire soluzioni che richiedono costi e tempi di implementazione nettamente inferiori rispetto a quanto solitamente necessario per soluzioni in-house.
In questo modo il CIO può raggiungere entrambi i suoi obiettivi: in primo luogo creare valore aggiunto dotando il CMO di un nuovo database potenzialmente in grado di portare un incremento dei guadagni e, in secondo luogo, aumentare l’efficienza attraverso l’utilizzo del cloud invece di acquistare e allocare nuovi server.
Trasformazione in atto
Negli ultimi anni, chiosa Correale, il ruolo del CIO sta attraversando un processo di trasformazione radicale. Tale cambiamento può essere attributo a una molteplicità di fattori, quali la velocità del business o la necessità di fare di più in minor tempo, ma un ruolo chiave è attribuibile al cloud.
I vantaggi offerti dalle attuali soluzioni cloud hanno permesso al CIO di guidare l’efficienza e incrementare i guadagni attraverso l’uso della tecnologia.
Ed è solo l’inizio.
I CIO, in tutto il mondo, chiedono infatti ai cloud provider prestazioni migliori, maggiore flessibilità e un incremento del valore per poter rispondere alle sfide dell’odierno mondo IT.
