Gestione documentale, tecnologia evoluta e risparmio energetico nelle soluzioni per il 2008.
Dal 2004 Océ Italia ha avviato un percorso per trasformarsi da azienda di prodotto a fornitore di soluzioni.
Il risultato è che dalla struttura focalizzata sul mercato delle applicazioni di piccolo formato (la Digital Document System), sono nate tre divisioni: la Production Printing (per la grafica), la Document Printing (per i centri stampa) e la Business Services (dedicata all’outsourcing).
Per quel che riguarda, invece, la struttura del grande formato, questa è rimasta invariata «perché è un mondo che funziona bene – spiega Giovanni Seno, managing director di Océ Italia – e che ci continua a dare soddisfazione».
Il processo di rinnovamento organizzativo ha portato, inoltre, alla nascita della struttura National Service, che raggruppa, a livello nazionale, tutti i tecnici che operano, quindi, trasversalmente a tutte le business unit.
«Questo è un assetto internazionale – aggiunge Seno – che ci consente di guardare al futuro con serenità e ottimismo». Una prospettiva positiva che deriva dai buoni risultati dello scorso anno (così definiti dalla società, ma non comunicati) in particolare nell’ambito della Pa.
Per il 2008 i temi centrali dell’azione della multinazionale olandese saranno colore, movimento e innovazione, con particolare riguardo al risparmio energetico.
Attesa è la serie Océ JetStream 1100/2200, di cui si sa che sarà fatta da macchine che costeranno alcuni milioni di euro, ma che saranno caratterizzate da bassi costi di utilizzo e in grado di stampare, full color e a modulo continuo, oltre 2.000 copie al minuto.
Per quanto riguarda le altre iniziative di Océ Italia, si prevede l’inserimento in azienda di neolaureati per avviarli nel mondo del lavoro (il Junior Pool Program), ed è stato sponsorizzato un master (Digital Document Academy), già attivo all’università Bocconi, che ha il fine di formare competenze manageriali per la gestione documentale e l’organizzazione del patrimonio informativo aziendale.
