In un mercato pc che cresce del 22% in volumi e del 12% a valore, i cosiddetti media tablet non trovano ancora ampio spazio. Ma qualcosa si muove.
Secondo le stime preliminari rilasciate in questi giorni da Gartner, il mercato mondiale dei pc dovrebbe crescere quest’anno del 22%, attestandosi a 376,6 milioni di unità, contro I 308,3 milioni di fine 2009.
In valore, questo significa vendite per 245,4 miliardi di dollari, in questo caso in crescita del 125 rispetto allo scorso anno.
Confermando un’analisi emersa anche due gironi fa nel corso della presentazione del rapporto Assinform, Gartner sottolinea come il segmento consumer sia destinato a registrare un incremento del 29,5%, lasciando al mercato professionale una ben più modesta crescita del 13,1%
Le ragioni di questo divario, secondo la società di analisi, sono sostanzialmente di tipo culturale. Se pur in una fase di crisi, il pc viene ora percepito come necessità e non più come lusso ed è dunque il prodotto verso il quale più facilmente si orienta la spesa delle famiglie.
Per quanto riguarda invece il comparto professionale, il driver per la crescita è il mercato di sostituzione di macchine ormai obsolete. Le aziende, sostiene Gartner, si stanno finalmente rendendo conto che estendere ulteriormente il ciclo di vita delle macchine che hanno in casa genera costi aggiuntivi, non risparmi.
Le fasi di replacement più significative inizieranno nella seconda metà dell’anno, per protrarsi lungo tutto il 2011. La migrazione a Windows 7 dovrebbe dirsi completa verso il 2012.
Dovrebbe continuare, anche nel corso di quest’anno, la corsa dei minicomputer, anche se il comparto si avvicina a un livello di maturità. Le previsioni attestano la crescita a un +30% a 41,8 milioni di unità che rappresenteranno il 18,6% della spesa complessiva in dispositivi mobili. Nondimeno, questa quota è destinata a scendere al 13,9% nell’arco dei prossimi 3 anni.
A far concorrenza ai mininotebook arriveranno non solo i nuovi pc con processori Ulv, ma anche nuovi politiche di prezzo, che di nuovo abbasseranno la soglia dei pc full functional.
Il 2010 non sarà ancora l’anno dei cosiddetti media tablet, categoria di prodotti nei quali Gartner fa rientrare prodotti con schermi da almeno 5 pollici, che montano versioni “leggere” di sistemi operativi quali iPhone, Android o Chrome. Per questo Gartner non li ha ancora inclusi nelle sue statistiche né nelle sue previsioni.
Il 2010 è ancora un anno di sperimentazione, è la convinzione della società, che invece si attende crescite significative, a detrimento del comparto mininotebook, tra un paio di anni.
Lo scenario più ottimistico colloca nell’ordine di 10 milioni di unità vendute in tutto il mondo le previsioni per i media tablet. Una cifra che comunque si mostra fin da ora assai più significativa rispetto ai tablet di tipo tradizionale, per i quali le vendite dell’anno non dovrebbero superare i 2 milioni di pezzi, né dovrebbero superare la soglia dei 3 entro fine 2012.
