Ikea al sicuro con gli Ups

Le soluzioni di Chloride danno energia al marchio d’arredamento svedese in Italia.

Ikea ha avuto una crescita sostenuta in tutto il mondo e anche in Italia dove dal 1998 a oggi sono nati 15 negozi, con sede centrale a Carugate (Milano).

Alla base del successo ci sono processi aziendali efficienti, un’organizzazione che ben si adatta alla realtà di ogni paese e una visione strategica che ha come caposaldo il rispetto per l’ambiente.

A tal proposito da anni Ikea persegue il miglioramento della propria efficienza energetica, che si riflette anche nell’attenzione particolare verso la qualità e la sicurezza degli impianti elettrici e delle apparecchiature.

Per quanto riguarda la progettazione e l’installazione degli impianti arrivano indicazioni dalla casa madre che poi vengono applicate alle normative dei singoli paesi.

Vincenzo Donnola è il facility manager di Ikea Italia e si occupa prevalentemente di coordinare le attività di manutenzione e monitoraggio degli impianti dei negozi. L’impianto di ogni singolo megastore è costituito da una cabina di trasformazione, “power center”, dalla quale si dipartono i cavi elettrici, uno dei quali alimenta il gruppo elettrogeno che a sua volta alimenta gli Ups. Dal 1998 a oggi sono stati installati una sessantina di Ups Chloride nei negozi in Italia e anche nel data center della sede di Carugate. Tra i vari modelli c’è anche la gamma 80-Net che si distingue per flessibilità, prestazioni elevate e risparmio energetico.

Come ha sottolineato Donnola in una nota di Chloride, è facilmente intuibile come in questa disposizione, gli Ups rivestano un ruolo fondamentale: a un Ups fa capo tutta l’illuminazione di sicurezza ed è importante che sia sempre efficiente, mentre l’altro salvaguarda tutte le linee di dati che vengono generati dai sistemi di vendita con le operazioni di identificazione e codificazione dei prodotti. I gruppi di continuità, dunque, devono essere affidabili, efficienti e non presentare problematiche: peraltro Cloride, tra la vasta gamma di servizi che offre c’è anche il monitoraggio.

E, infatti, con Chloride, Ikea ha stipulato un contratto di manutenzione, che comprende il servizio Life.net. di monitoraggio a distanza degli Ups, 24 ore su 24, 365 giorni all’anno. Il programma verifica oltre 150 parametri di funzionamento dell’Ups ed effettua la diagnosi preventiva di tendenze anomale. Viene poi stabilita una comunicazione tra il sistema Ikea e il Life Command Centre di Chloride, in maniera automatica e continua, a intervalli di tempo predefiniti e ogni qualvolta si verifichi un’anomalia. Ogni situazione di emergenza viene gestita e risolta con estrema rapidità, direttamente on line, oppure, se necessario, con l’immediato intervento in loco del tecnico specialista. Da poco Ikea ha rinnovato il contratto di manutenzione e ha inserito la ricezione non solo degli avvisi delle problematiche degli Ups ma anche di quelli relativi ai cali di tensione.

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