Ibm punta dritta alle Pmi facendo leva sull’offerta Express

La società di Armonk sta ampliando il paniere delle soluzioni pensate per le piccole e medie imprese, mettendo a loro disposizione prodotti specificatamente configurati, facili da acquistare, installare e gestire. Il tutto a un prezzo altamente competitivo.

Le offerte pensate per il segmento delle Piccole e medie imprese occupano un ruolo ormai vitale nelle strategie di business dei maggiori fornitori di tecnologia. E non a caso. In un mercato nel complesso stagnante, le Pmi, infatti, sono le uniche a mostrare ancora una certa propensione agli investimenti, facendo registrare una spesa It addirittura doppia rispetto alle grandi imprese. Da qui il fioccare insistente di soluzioni specifiche, spesso ottenute attraverso il semplice downsizing di prodotti originariamente pensati per il segmento enterprise. È il caso di Ibm, che, tradizionalmente forte in questo tipo d’offerta, ha varato da alcuni mesi la linea Express, ridimensionando le funzionalità di alcuni dei suoi maggiori prodotti high end. L’idea alla base è semplice. La piccola e media impresa non necessita di grandi sistemi, di software carico di feature o di servizi sofisticati. E soprattutto non può avere a che fare con più divisioni di una società, più i rivenditori e le terze parti indispensabili allo sviluppo delle verticalizzazioni applicative. Da queste riflessioni è nato Express, un’offerta che, secondo la strategia di Ibm, non sarà solo in grado di agire da cuneo all’interno del segmento delle Pmi, ma anche di fidelizzare maggiormente rivenditori e Independent software vendor in un momento di mercato caratterizzato da una forte competizione.

L’hardware per le Pmi

All’interno della linea eServer, i sistemi Express-ready sono rappresentati da macchine preconfigurate, offerte in bundle con software specifici e pronte all’uso non appena estratte dalla scatola. Ad oggi l’offerta include i server xSeries 225, 235, 255 e 335, i BladeCenter, gli iSeries Model 800 e 810, e i pSeries 615, 630 e 650. Non è prevista, invece, alcuna macchina zSeries Express-ready, ma nulla esclude che Big Blue possa ampliare l’offerta con lo zSeries 800 o designare alcune partizioni su un qualunque altro mainframe della stessa serie. Allo stesso modo alcune partizioni dei pSeries e degli iSeries high end potrebbero ricevere uguale destinazione ed essere presto integrate nei bundle Express di Ibm. Per quanto riguarda portatili e pc desktop, Ibm ha già designato per il segmento delle Pmi alcuni modelli di ThinkPad e di ThinkCentre.

Dei portatili fanno parte del portafoglio Express alcune configurazioni dei ThinkPad R40, R50, T40, T41, X31 e G40. Tra i sistemi desktop sono incluse, invece, alcune configurazioni specifiche dei ThinkCentre A30, A50 e A50p. Infine, in ambito storage l’offerta è costituita dai TotalStorage Lto 3580, 3581, 3582 e dai TotalStorage FastT 200, 600, 700 e 900.

L’offerta software

Sul fronte software, Big Blue ha cominciato a rilasciare i prodotti Express fin dalla scorsa estate, a cominciare da una versione ridotta e più economica dell’application server WebSphere e del database relazionale Db2. Da allora la società ha ampliato l’offerta, aggiungendo, oltre a Tivoli Storage Resource Manager Express Edition, anche due versioni di Lotus Domino Express, una più collaborativa, Domino Collaboration Express, e una più pensata per facilitare l’accesso alle applicazioni, Domino Utility Server Express. Entrambi i prodotti garantiscono il supporto di Domino Enterprise Edition R6. Secondo alcune analisi di mercato elaborate da Ibm, il 70% delle piccole e medie aziende si trova, infatti, a gestire ambienti multipiattaforma, proprio come avviene nel caso delle grandi imprese.

Il supporto degli Isv

Nei piani di Big Blue, una componente fondamentale per l’affermazione della linea Express all’interno delle piccole e medie realtà imprenditoriali è costituita dagli Independent software vendor, le terze parti attraverso cui la società conta di verticalizzare l’offerta.

Va in questa direzione il programma Isv Advantage, un’iniziativa che fa leva su risorse tecniche, di marketing e di vendita per supportare tutti gli Isv che scelgono di abilitare le proprie applicazioni sull’infrastruttura di Ibm. Nel mondo hanno già aderito a questo programma almeno cento realtà, tra cui alcune terze parti italiane come Computer Var, Datasys, Gruppo Formula, Gruppo Pro e Thera.

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