Websphere Telecom Application Server Versione 1.2 permette agli operatori di interfacciarsi meglio con gli sviluppatori e di formare partnership con più fornitori.
Per aiutare i service provider a offrire software enterprise più veloce e meno costoso, Ibm ha rilasciato un software basato su Java per lo sviluppo e la distribuzione di applicazioni. Basato su Java e standard industriali, l’Ibm Websphere Telecom Application Server Versione 1.2 è realizzato per permettere agli operatori di risparmiare dal 30 al 50 percento nello sviluppo e nell’implementazione delle applicazioni.
Con una piattaforma basata su standard, gli operatori possono avvicinare un più ampio pool di sviluppatori e formare partnership con più fornitori. Il software application server dedicato alle telecomunicazioni supporta gli standard di programmazione aperti sviluppati dal Parlay Group e adottati dalle organizzazioni di standardizzazione europee e dal 3rd Generation Partnership Project. A febbraio,
Ibm ha realizzato il Developer Center per Telecom ed e-Business, allo scopo di aiutare i service provider e gli sviluppatori di software indipendenti a realizzare applicazioni sugli standard di Websphere e Parlay. Tra le nuove applicazioni sviluppate in quest’arena, c’è un prodotto che permette ai clienti di Ibm di usare il Web per richiamare numeri telefonici con una tecnologia chiamata “click-to-call” di Net4Call.
