Ibm, Hp, Dell e Novell pensano a Linux sui desktop

Spinti dalla richiesta crescente del sistema open source e dal ritardo del rilascio di Microsoft Longhorn, alcuni costruttori stanno pensando di ampliare l’offerta dei desktop Linux per le aziende.

25 novembre 2003 Nel 2004 Linux
emergerà come alternativa a Windows.
Spinte dalla
richiesta crescente del sistema open source e dal ritardo del rilascio di
Microsoft Longhorn, Ibm, Sun, Hp e Dell stanno pensando di ampliare
l’offerta dei desktop Linux per le aziende
.
Anche Novell e Red Hat
stanno mettendo in cantiere soluzioni analoghe.
Ibm Global Services, per
esempio, sta realizzando per il 2004 un supporto tecnico Linux per i desktop
aziendali.
Anche Hp e Dell stanno pensando di mettere a disposizione degli
utenti programmi simili.
Da parte sua, Sun sta spingendo da
tempo Linux sui desktop e la suite StarOffice.
Tra i motivi che fanno
prendere in considerazione Linux come alternativa a Windows ci sono sicuramente
i costi inferiori rispetto alle licenze Microsoft.
Inoltre,
il provisioning sotto Linux è migliorato.
Infine, una
proliferazione di client come Sun Ray sta offrendo agli utenti
un’alternativa non-Windows per i desktop.
Anche Red Hat sta ampliando la
propria offerta Linux per desktop. Secondo la società, ad oggi non c’è stata una
grande migrazione al sistema open source, ma la situazione cambierà nel 2004.

La stessa Ibm ha riferito che alcuni large account sono inclini a passare a
Linux sui desktop sia per cambiare l’architettura complessiva sia per abbassare
il Tco.
Da parte sua Novell sta procedendo nei piani di
integrazione delle applicazioni server-based e dei suoi servizi con SuSe Linux e
Ximian Linux. Secondo alcune fonti, una volta conclusa l’acquisizione di SuSe,
la società integrerà Ximian Desktop con una nuova versione di SuSe 9.0,
realizzando connessioni al server Novell GroupWise, ZenWorks resource manager
oltre ai prodotti di sicurezza. La società di Provo ha anche riferito di essere
pronta a raddoppiare il numero degli ingegneri che lavorano su Ximian Desktop,
focalizzandoli sul miglioramento dell’ambiente Gnome desktop, la suite
OpenOffice e il browser Mozilla.
Secondo Idc, nel
2004 Linux si posizionerà al secondo posto dietro Microsoft nel mercato
desktop
. Nel 2005 sarà, invece, una piattaforma consolidata per i
server. Il vero problema al decollo del sistema operativo open source sui client
si conferma la carenza di applicazioni. Diversi utenti stanno, infatti, pensando
di cambiare sistema, ma le applicazioni, soprattutto in settori verticali, non
sono ancora disponibili.

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