Ibm dismette due prodotti Nas

La società di Armonk smetterà dal prossimo mese di accettare ordini per i TotalStorage Nas 100 e 200.

23 luglio 2003 Big Blue ha annunciato sul proprio sito che smetterà, a partire dal 29 agosto, di prendere ordini per i suoi dispositivi TotalStorage Nas 100 e TotalStorage Nas 200. I suoi vertici hanno chiarito che non rimpiazzeranno le unità storage Windows based con nuovi prodotti. Questa tipologia di dispositivi è utilizzata dalle piccole e medie imprese o nei contesti workgroup delle grandi realtà. Tale tecnologia, secondo Idc, ha contribuito a generare l’11% del giro d’affari complessivo dei sistemi storage a disco esterni nel corso del primo trimestre del 2003, valutato in 3,2 miliardi di dollari. Le soluzioni San, invece, che fanno riferimento ai dispositivi storage collegati ai server, generalmente attraverso il protocollo Fibre Channel, hanno pesato per il 47% mentre il 42% degli investimenti ha riguardato soluzioni storage a connessione diretta (Das). Ibm oggi sembra più orientata a investire nelle San anche perché, come ha precisato John McArthur, analista di Idc, “il Nas è un business di volumi, con margini ridotti, quindi non è in linea con la nuova strategia Ibm, più orientata al San”. Tuttavia, Big Blue non uscirà completamente dal mercato Network attached storage, infatti continuerà a rivendere le soluzioni Nas 300G.

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