I vendor investono su siti e tool per gli sviluppatori

Siti privati, documentazione e strumenti tra le iniziative di Nokia e PalmSource dedicate a chi ha deciso di sviluppare soluzioni su piattaforma mobile

Nessuno dubita che gli sviluppatori siano e sempre più saranno il vero
ago della bilancia nello sviluppo del mercato mobile. Men che meno ne dubitano
i produttori, che mai come ora stanno cercando di mettere ordine nelle attività
degli sviluppatori sulle loro piattaforme, cercando di capitalizzare anche le
esperienze già formalizzate.
Ne sono esempio due aziende come Nokia e PalmSource, che, in modo diverso, stanno
introducendo una serie di novità indirizzate in modo specifico alle loro
community. Nokia, per esempio, attualmente annovera oltre un milione e passa
membri al suo network mondiale di sviluppatori, il Forum Nokia. Molti, forse
troppi per riuscire a monitorare correttamente tutte le attività che
gli Isv stanno svolgendo nell’ambito delle applicazioni mobile. E in effetti,
quando si parla di 150mila visitatori al giorni al sito dedicato alla community
(www.forum.nokia.com) o di 460mila download mensili per i software development
kit, diventa importante capire che cosa stia succedendo.
Per questo motivo, per indirizzare con attività più concrete la
comunità degli sviluppatori, poche settimane fa Nokia ha deciso di introdurre
un programma collaterale, denominato Forum Nokia Pro, indirizzato alle aziende
fortemente impegnate nello sviluppo di soluzioni per le sue piattaforme. Per
circa 3mila dollari l’anno le aziende hanno la possibilità di iscrivere
al Forum tutti i loro dipendenti, ricevendo in cambio software development kit,
Ide, documentazione e la piattaforma di uno dei più recenti apparati
messo in commercio da Nokia: il 6600. Per non parlare di marketing e supporto.
Fondamentale, evidentemente, è che le aziende diano a Nokia una chiara
indicazione di quali sono i mercati e le aree che intendono indirizzare con
le loro attività di sviluppo. Perché in fondo è proprio
questo ciò che interessa a Nokia: mettere ordine. L’obiettivo è
capire chi sta sviluppando cosa e in quali tempi. Quanto ai numeri, Nokia conta
di raccogliere circa 200 iscrizioni nel primo anno di vita del programma.

Palm non sta a guardare
Da parte sua PalmSource ha un programma per sviluppatori molto dettagliato.
Secondo l’azienda gli affiliati sono circa 275mila e si dividono in sviluppatori
per Palm Os e specialisti di due mercati di riferimento, enterprise e wireless.
Curiosamente, a essi si aggiunge un programma specifico per sviluppatori cinesi
con tanto di pagine in lingua, a dimostrare l’interesse particolare che il vendor
ha per questo mercato in forte espansione. PalmSource ha varato, lo scorso mese
di novembre, l’iniziativa Palm Powered MobileWorld, con l’obiettivo di sfruttare
e capitalizzare tutte le opportunità provenienti dal mercato degli smart
phone. Palm Powered MobileWorld coinvolge operatori di telefonia mobile, fornitori
di infrastruttura e sviluppatori software, escludendo per il momento i solution
provider attivi tanto nell’area mobile quanto nell’area wireless. Ovviamente
l’obiettivo è fare di Palm Os la piattaforma di riferimento per i cosiddetti
smart device, creando un catalogo di soluzioni "pronte all’uso", indirizzate
tanto al mercato consumer quanto al business. Secondo le dichiarazioni della
società, il catalogo dovrebbe contenere circa 20mila titoli e, nei piani
di PalmSource, dovrebbe rappresentare una nuova opportunità di vendita
per il proprio canale. Abbinare un device mobile con sistema operativo Palm
al catalogo delle soluzioni MobileWorld dovrebbe consentire non semplicemente
un aumento del prezzo unitario di vendita, ma anche margini più elevati.
Ma non è tutto.
All’inizio di gennaio la società ha lanciato le Palm Powered Expert Guides
ovvero 35 guide realizzate da utenti e sviluppatori, con l’intenzione di diffondere
la conoscenza di Palm Os e delle sue possibili applicazioni in aree specifiche.
Pubblicate in una directory dedicata sul sito di PalmSource, le guide spaziano
dalla medicina alle agenzie immobiliari, dall’education all’engineering, e toccano
argomenti specifici tra i quali cibo e vino, gestione delle carte di credito,
e-book. Ulteriori 25 guide, infine, sono al momento in preparazione. E prossimamente
le applicazioni che al momento sono disponibili solo in prova, saranno scaricabili
direttamente dal sito di PalmSource.

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