I primi passi di Esprinet verso il B2C

Con i Multimedia Planet gli ordini si fanno on line, ma i pagamenti si effettuano nel punto vendita al ritiro della merce

Se qualcuno avesse bisogno di una riprova del fatto che un occhio sul consumer, e forse un po’ più di un occhio, in Esprinet lo tengono eccome, basta passare nell’altra palazzina, dove ci sono gli uffici di Multimedia Planet. Oggi Giuseppe Vitali, l’amministratore delegato, non c’è, per cui fa gli onori di casa Angela Bertolini, che nell’azienda riveste il ruolo di responsabile vendite. “Multimedia Planet – racconta – è oggi un franchising che riunisce 166 punti vendita sul territorio, tra computer shop e formule in shop, nessuno dei quali è oggi più partecipato da Esprinet, che ha venduto tutte le interessenze in suo possesso. Naturalmente anche noi utilizziamo il Web come strumento di comunicazione verso i nostri clienti. Abbiamo un sito per l’utente finale, il cui obiettivo è la generazione di traffico sui punti vendita, senza però attuare delle vere e proprie formule di commercio on line”.
Il cliente, dunque, acquista il prodotto on line e lo va a ritirare presso il punto vendita da lui scelto, dove effettuerà un normale pagamento contrassegno.
“Per precisa policy aziendale, non esistono – precisa Angela Bertolini – condizioni speciali per chi acquista on line, anche se, talvolta, sul sito vengono presentati prodotti in promo riservati ai visitatori”.

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