I colli di bottiglia del datacenter

Un’indagine condotta su 412 gestori di datacenter mette in luce che i fattori principali di ostacolo a un’adeguata prestazione delle applicazioni sono rappresentati dai colli di bottiglia dell’accesso alla rete e allo storage.

LSI ha reso noti un’indagine condotta su 412 gestori di datacenter europei tesa a valutare le sfide prestazionali affrontate nelle attività quotidiane.
Dai risultati emerge un dato significativo: mentre il 93% dei centri esaminati riconosce la criticità dell’ottimizzazione delle prestazioni applicative in tutti i datacenter e nelle reti, i tre quarti di essi pensa di raggiungere i livelli prestazionali necessari.

Nell’indagine, i gestori di datacenter hanno riferito che i fattori principali di ostacolo a un’adeguata prestazione delle applicazioni sono rappresentati dai colli di bottiglia dell’accesso alla rete e allo storage.
Questi limiti derivano per molti versi dall’aumento massiccio del traffico di dati, che sfida le infrastrutture, limitate a loro volta da budget a crescita rallentata.

Il gap è causato dal traffico sulla rete e la capacità di storage necessita di una crescita superiore al 30% annuo mentre i budget e la spesa IT aumentano più lentamente a tassi del 5-7%. Conseguentemente, l’esplosione di dati sta sovrastando l’intelaiatura delle infrastrutture, necessaria a supportare le infrastrutture stesse e i gestori di datacentrer stanno percependo questa sfida in maniera acuta.

I dati in sintesi
Il 25% dei gestori riferisce che le prestazioni subottimali delle applicazioni comportano una perdita di guadagno; due gestori su cinque si preoccupano dell’impatto delle prestazioni applicative sulla competitività dell’azienda; lo storage basato su tecnologia flash è di grande interesse ma il budget in questo settore è ancora basso: il 70% afferma che le sfide proposte dall’accesso alla rete e allo storage causano i principali problemi nelle prestazioni, con problemi di prestazioni di transazione che comportano perdita di lavoro.

Ssd utile ma fuori budget
Riguardo lo storage basato su tecnologia flash si riconosce che i Solid State Disk possono accelerare le prestazioni applicative. Tuttavia l’indagine ha rivelato che circa la metà dei gestori non aveva ancora un budget dedicato all’acquisto di SSD e che i costi percepiti venivano considerati come la principale ragione per la quale l’adozione degli SSD (92%) viene al momento tralasciata.
I gestori riferiscono anche che le quattro applicazioni fondamentali critiche per l’azienda sono gli strumenti di virtualizzazione, Microsoft Exchange, il server SQL e Oracle.

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