Hp pronta con un’offerta Itanium midrange

La società ha riferito di aver concluso l’ingegnerizzazione di due Superdome, basati su Intel Itanium 2 e pensati per i clienti midrange.

3 novembre 2003 Hp ha riferito di aver concluso l’ingegnerizzazione di due server Superdome, basati su Intel Itanium 2 e pensati per i clienti midrange. La nuova serie rx, venduta sotto il brand Integrity, usa lo stesso chipset Pinnacle sx1000 del Superdome a 64 vie e integra 8 o 16 processori. Con i nuovi server Integrity di fascia midrange, Hp insidia l’installato dei propri server Unix Hp 9000 con l’offerta Itanium 2. Non si deve, però, pensare che il rilascio di queste due macchine decreti già la fine degli Hp 9000 rp7410 a 8 vie e dell’rp8400 a 16 vie, entrambi basati su processori Hp Pa-8700. La società ha, infatti, pianificato la migrazione di tutti i clienti a Itanium a 64 bit, ma sa che questa transizione richiederà anni. Questo è il motivo per cui Hp inserirà il Pa-8800 dual core nell’Hp 9000 rp7410 e nell’rp8400 nei prossimi mesi, realizzando il successore del Pa-8800, il Pa-8900, per chi non pensa di migrare a Itanium a breve. I due nuovi server midrange, chiamati rx7620 e rx8620, sono basati sullo stesso chassis dell’rp7410 e dell’rp8400. Le macchine della serie rp dispongono, però, di schede specifiche per i processori Pa-8700 a 750 MHz e 875 MHz, in grado di integrare fino a 4 processori. Le nuove rx hanno, invece, schede capaci di supportare fino a 4 Itanium 2 Madison a 1,3 GHz/3Mb o 1,5 GHz/6 Mb. L’esatta configurazione dei nuovi server non è stata rilasciata, ma sembra che la quantità di memoria sia la stessa della serie rp, vale a dire da 2 Gb a 64 Gb nella versione a 8 vie e da 2 a 128 Gb nella versione a 16 vie. La versione base dell’rx7620, presumibilmente con 2 Madison a 1,3 GHz e 2 Gb di memoria, è venduto a 23.735 dollari, mentre la versione entry dell’rx8620, con gli stessi due processori e 2 Gb di memoria, è venduto a 62.730 dollari. Entrambe le macchine lavorano sotto Hp-Ux 11i. Linux sarà, invece, certificato a dicembre, mentre Windows Server 2003 lo sarà a febbraio.
Contestualmente a questi rilasci, Hp sta lavorando a una nuova linea a basso prezzo di server rack Intel in modo da attaccare meglio il mercato dell’hpc e delle piccole medie imprese. Nello specifico, i ProLiant 100 escluderanno alcune caratteristiche di fascia alta come i dischi Scsi, i controller Raid embedded e varie funzionalità di gestione, che sugli altri ProLiant rack mountable sono standard, ma che rappresentano caratteristiche non sfruttate in ambienti hpc. Le nuove macchine integreranno processori Xeon Dp e avranno come mercati di riferimento la finanza, l’ingegneria, la ricerca, le scienze geologiche, la prototipazione virtuale e il settore del digital media, dove i cluster Lintel sono usati per il data warehousing, la simulazione e il rendering. Il Dl140 è il primo modello della nuova serie ProLiant e sarà rilasciato a novembre. È una macchina 1U che supporta i processori Prestonia Xeon Dp con frequenza da 2,4 GHz a 3,2 GHz e front side bus da 533 MHz. Il sistema dispone di un massimo di 2 Gb di memoria e supporta Windows, Red Hat e Suse Linux.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome