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Hikari, un supercomputer a energia solare

Un supercomputer alimentato a energia solare?
C’è.
Lo ha realizzato il Texas Advanced Computing Center presso l’Università del Texas, si chiama Hikari ed è utilizzato in applicazioni biologiche destinate a risolvere la crisi innescata dal virus Zika.
Una doppia sfida, dunque.
Da un lato cercare risposte che portino alla risoluzione dell’emergenza sanitaria, dall’altro contenere le richieste energetiche dei supercomputer, di fatto una delle maggiori barriere alla loro diffusione.

Per risolvere il problema energetico si sono messi in quattro: il TACC, NEDO, ovvero la New Energy and Industrial Technology Development Organization, un’agenzia governativa giapponese, NTT Facilities e HPE, da tempo attenta alle tematiche energetiche sia per quanto riguarda il computing, sia per quanto riguarda il cloud.

hikari pannelli

Come funziona il supercomputer Hikari 

La soluzione è per l’appunto Hakiri, che funziona con l’energia ricavata da un impianto a pannelli solari nel parcheggio del TACC, utilizza un sistema di raffreddamento ad acqua calda Apollo 8000, che non richiede una unità CRAH, e si avvale di dry cooler anziché di refrigeratori.
Di giorno, l’energia prodotta dal sistema a pannelli solari alimenta direttamente il sistema, mentre di notte, quando il sistema fotovoltaico non produce energia, si passa a una griglia di distribuzione a corrente alternata, sfruttando così il meglio delle due tecnologie elettriche.
Il cuore del sistema, che funziona con circa 200.000 watt di corrente continua, è una macchina HPE Apollo 8000, il primo sistema con raffreddamento a liquido con acqua tiepida, cui si aggiungono sistemi di batterie DC, condizionamento dell’aria DC, illuminazione DC, pannelli solari e alimentazione DC.
Da quando sono iniziate le misurazioni, vale a dire dallo scorso mese di agosto, circa il 30 per cento dell’energia totale consumata dal supercomputer è stata fornita da fonti rinnovabili e ci sono momenti nella giornata in cui il sistema funziona al 100% attraverso energia rinnovabile.

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