Healthcare nuovo «eldorado»: Ibm ci investe 250 milioni di dollari

Big Blue ha stanziato un quarto di miliardo per sviluppare fattivamente il business della sanità.

23 febbraio 2004

Ibm ha annunciato l’avvio di un’iniziativa che sicuramente lascerà il segno su tutta l’industria It, in particolare su quella impegnata sul fronte dell’integrazione applicativa.


Big Blu, infatti, ha lanciato un piano per aiutare il settore della sanità a gestire i costi, ridurre gli errori umani e aumentare la qualità delle cure prestate.


L’iniziativa prevede che Ibm investa 250 milioni di dollari nell’arco dei prossimi tre anni. Lo stanziamento è volto all’assunzione di nuovi specialisti del settore, alla realizzazione di soluzioni dedicate, a progetti di ricerca e sviluppo, e anche a collaborazioni con i business partner Ibm.


La strategia di fondo, oltre allo sviluppo di soluzioni per il settore sanitario finalizzate a fornire applicazioni mediche che definiscano approcci più sicuri ed efficienti ai trattamenti clinici, prevede sostanzialmente quattro nuovi progetti.


Il primo riguarda la costituzione di un Ibm Centre for Healthcare Management, che fondamentalmente metterà a disposizione l’architettura di Big Blue per i processi di gestione.


Il secondo concerne la creazione di un Ibm Research Healthcare and Life Sciences Institute, che fungerà da trait-d’union fra i tradizionali laboratori di Big Blue e le istanze legare ai settori dell’healthcare, della Bioit e dell’industria farmaceutica.


Il terzo implica la creazione di una nuova struttura di consulenza, la Ibm Clinical Transformation, che si focalizzerà sulle tematiche di Business process relative all’area specifica.


Il quarto progetto riguarda la creazione di una nuova business unit, la Ibm Information-based Medicine, che si orienterà ad analizzare il modo in cui l’It potrà migliorare la medicina personale, ambito che già da adesso potremmo chiamare comee Crm del paziente.


Nell’introdurre la nuova strategia Ibm ha anche presentato due nuovi progetti su clienti europei nel settore eHealth: il Consiglio della Contea dello Jutland Settentrionale, in Danimarca, e l’Associazione degli Istituti austriaci della Sicurezza Sociale.


Un elemento cardine dell’iniziativa intrapresa da Big Blue riguarderà lo sviluppo di strutture di consulenza e di soluzioni verticali personalizzate in grado di migliorare il servizio degli ospedali, di accelerare la ricerca medica e di ottimizzare i processi per ridurre i costi della sanità.


Non sono pochi gli analisti che, in questo senso, ravvedono una buona economia di scala fra l’infrastruttura di Ibm e le competenze di gestione dei processi di business acquisite da PriceWaterhouseCoopers.


Le soluzioni rilasciate, infatti, faranno leva sulle conoscenze e sulle metodologie della Ibm Business Consulting Services, unite alle risorse e alle capacità tecnologiche di Ibm Healthcare and Life Sciences.

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