Gruppo Biasuzzi: il VoIp muove il turismo

Nel Villaggio San Francesco a Caorle (Ve) e nel Bi-Village in terra d’Istria le soluzioni Ip Wildix hanno permesso di creare un unico centro prenotazioni, dimezzare il personale dedicato al booking e affinare le azioni marketing.

Risparmio nei costi e flessibilità operativa.
Sono le prime evidenze ottenute dall’implementazione nei due villaggi turistici affacciati sul Mare Adriatico posseduti dal Gruppo Biasuzzi delle soluzioni di comunicazione unificata Wildix.

Con sede centrale alle porte di Treviso e attività in numerosi ambiti tra cui il turismo, la strada intrapresa per unificare il centro prenotazione del Villaggio San Francesco a Caorle (Ve) e del Bi-Village situato nella penisola d’Istria, ha consentito al gruppo fondato da Giuseppe Biasuzzi di ovviare alla scarsa flessibilità dei due uffici prenotazione separati, ora riuniti in un unico Centro Prenotazioni in terra croata.

Supportato nella parte VoIp da Bta, partner Wildix con esperienza trentennale nell’ambito delle comunicazioni, l’implementazione di due centralini privati Ip dotati ciascuno di 40 porte di comunicazione collegati tra loro in Hdsl ha permesso di svolgere i compiti inerenti al booking di privati e tour operator con un numero di risorse dimezzato rispetto a prima.

Il passaggio delle telefonate allo standard Ip ha, inoltre, consentito al Gruppo Biasuzzi un ulteriore risparmio nelle spese di telefonia, mentre le soluzioni VoIp di Wildix hanno anche permesso la produzione di numerosi dati statistici sulle chiamate analizzabili per affinare le azioni marketing di due villaggi che, con una superficie di oltre 35 mila ettari ciascuno, totalizzano una presenza annuale di circa 550 mila turisti ogni stagione.

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