Google Maps Platform

Molte aziende, ha spiegato Mike McCreavy, Software Engineer della Google Maps Platform, si affidano alla funzione di completamento automatico della piattaforma Google Maps per aiutare gli utenti a trovare in modo più rapido e semplice un luogo che stanno cercando.

Tuttavia, Google ha ricevuto numerosi feedback che chiedevano di migliorare la chiarezza dei risultati della funzione Autocomplete, quando sono presenti risultati multipli e simili tra loro.

L’azienda ha quindi aggiunto alcune nuove funzionalità di completamento automatico, sviluppate per migliorare l’esperienza d’uso degli utenti, in modo che possano selezionare più facilmente il luogo che stanno cercando.

Affinché gli utenti possano discernere meglio tra punti di interesse simili, Google ha esteso Autocomplete perché restituisca ora tutti i tipi di luoghi applicabili. Quindi Autocomplete ora restituisce tipi aggiuntivi quali ristoranti, assistenza sanitaria, luoghi di culto, istituti finanziari e altro ancora.

È possibile utilizzare questi tipi aggiuntivi per fornire feedback visivi quali ad esempio icone personalizzate per i luoghi e le attività commerciali mostrate nelle ricerche.

Queste nuove funzioni aiutano le aziende a mostrare solo i risultati più pertinenti ai propri utenti. Google fa l’esempio di un sito di viaggi, che potrebbe scegliere di restituire solo i risultati relativi ai ristoranti e ai negozi presenti nelle vicinanze, nelle schede degli hotel.

Oppure di un sito immobiliare che potrebbe decidere di mostrare solo le scuole, i parchi e i negozi di alimentari nei dintorni delle case, nelle schede delle offerte.

Google Maps PlatformInoltre, spiega ancora Google, potrebbe capitare che un utente che visiti il centro di una città e desideri trovare una caffetteria, ottenga diversi locali con lo stesso nome, nell’area di ricerca. Anche in questo caso, per consentire ai siti di offrire una user experience migliore, l’azienda ha sviluppato un nuovo campo di Completamento automatico che fornisce la distanza in linea retta tra i punti di interesse e una posizione selezionata dall’utente.

Fornire la distanza in linea retta, sottolinea Google, consente agli utenti di distinguere meglio tra luoghi con lo stesso nome, per trovare in modo più rapido esattamente quello che stanno cercando.

Questo campo di distanza in linea retta è attualmente disponibile nell’API di Places come web service e Google sta lavorando per aggiungerlo agli SDK di Places per Android, iOS e Javascript.

Maggiori informazioni sulla Google Maps Platform sono disponibili a questo link.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome