Good Technology: enterprise anche per iPhone e Android

La società rilascia le proprie soluzioni anche per le nuove piattaforme mobili, enfatizzando una strategia di gestione di ambienti mobili eterogenei.

Sono passati pochi mesi da quando Visto ha deciso di rilevare Good Technology. L’ha acquisita da Motorloa, che ne aveva fatto un proprio asset nel momento in cui i servizi un mobilità cominciavano a profilarsi come la nuova frontiera dei produttori di dispositivi. Esperienza, quella di Motorola, mai di fatto decollata, anche in ragione delle difficoltà incontrate dalla società americana sul proprio core business.

Per Visto, invece, un’opportunità.
Da sempre specializzata in servizi mobili erogati al consumer attraverso forti partnership coni carrier, ne è un esempio su tutti Vodafone Mail, con Good Visto ha acquisito non solo un brand ben conosciuto e ben posizionato sul mercato statunitense, ma soprattutto una forte competenza sul mercato enterprise e un parco di oltre quattromila aziende clienti.

Facile comprendere come mai, in questo scenario, Visto abbia preferito far sopravvivere il nome con la migliore brand awareness. Come Good Technology, dunque, si propone come interlocutore end to end per le esigenze di mobilità di privati e imprese. E se per i privati, la modalità resta quella della collaborazione con i carrier, per le imprese oggi Good Technology ha messo a punto un’offerta articolata che tiene conto delle mutate esigenze del mercato.
 
In particolare – spiega Maurizio Ganzerli responsabile delle attività in Italia – ci siamo resi conto che ci sono molti contesti nei quali i responsabili dei sistemi informativi fanno scelte precise anche per quanto riguarda le piattaforme di comunicazione, salvo dover fare i conti con scelte autonome soprattutto da parte del top management“.
 
Il riferimento è preciso e riguarda soprattutto l’iPhone. “Molti top manager lo scelgono come dispositivo personale, ma poi cercano di utilizzarlo anche in ambito aziendale, con evidenti implicazioni per quanto riguarda sicurezza, policy, privacy“.

Per questo motivo la soluzione Good è multipiattaforma e oggi in grado di operare su dispositivi Symbian, Windows Mobile, su iPhone e anche su Android e su sever Exchange oppure Domino. Personal Information Manager, mail, applicazioni, tutto può essere gestito da un server sicuro in modalità over the air attraverso un portale web based.

Quanto a BlackBerry, l’assenza di supporto è effettivamente parziale. Dal momento che anche la soluzione di Research In Motion poggia su un proprio server (il Bes) per la gestione di Pim, calendairio, mail e applicazioni, Good ha in cantiere il rilascio di un widget che consente la gestione del solo dispositivo attraverso la propria console di controllo, demandando al Bes, invece, le attività legate alla messaggistica.

Per quanto riguarda invece il mondo iPhone, la soluzione Good è disponibile anche come App sullo store di Apple: è gratuita e può essere scaricata direttamente dall’utente. Per la sua attivazione sarà poi compito del responsabile dei sistemi informativi inviare le chiavi per autenticare il dispositivo sull server Good for Enterprise.

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