Gli ordini «in palmo di mano» di Trudi

Manufacturing / La trasmissione in tempo reale delle richieste al magazzino è possibile graziea un sistema di gestione della forza vendita

Trudi è una società con una forte vocazione internazionale, specializzata nella produzione di animali di peluche. Negli anni, però, la sua attività si è ampliata, anche grazie a sapienti acquisizioni, e oggi produce giocattoli in legno, abbigliamento, gioielli e accessori per bambini.


I prodotti della società friulana sono distribuiti da un team commerciale che conta una ventina di agenti sparsi su tutto il territorio italiano. A tal proposito, lo scorso anno, Trudi ha deciso di adottare una nuova soluzione di automazione della forza vendita. «Avevamo già un sistema di raccolta ordini – ha chiarito Daniele Burra, responsabile Edp di Trudi -, per gestire i nostri agenti. Abbiamo pensato di cambiarlo perché volevamo una soluzione in grado di assicurarci la più rapida reperibilità dei dati raccolti dagli agenti e il loro aggiornamento, in tempo reale, sul sistema informativo centrale».


La scelta è ricaduta sull’offerta della software house Aton, che proponeva una soluzione multilingua particolarmente adatta a una realtà con una forte vocazione internazionale come Trudi. La società ha apprezzato, in particolar modo, l’esperienza nel settore della Sales force automation dimostrata dal system integrator, unita al supporto: «Mi ero informato preventivamente e mi avevano parlato molto bene del loro centro di help desk post-vendita – ha sottolineato il manager -. In precedenza, infatti, tutta la parte di supporto era gestita internamente». Il progetto è stato avviato nel giugno del 2004. Ha visto coinvolte due persone di Aton (un responsabile del progetto e un responsabile tecnico), mentre l’unica persona coinvolta internamente a Trudi è stato Burra stesso.

La scelta del palmare


Il sistema informativo di Trudi è imperniato sugli ambienti operativi Microsoft, sia sul fronte server che su quello desktop. La società si è orientata verso una soluzione in grado di girare su palmari Pocket Pc dotati di connessione GPRS (General packet radio service), mentre il software precedente girava sui notebook in dotazione agli agenti. «Da fine anno – ha puntualizzato orgoglioso Burra – passeremo direttamente all’Internet GPRS, che garantirà una connessione permanente e faciliterà la navigazione in Rete. Questa tecnologia sarà estesa progressivamente anche alle altre partecipate in tutta Europa». I benefici, secondo il manager, sono evidenti, soprattutto visto che il dispositivo utilizzato a supporto della Sales force automation non è più il notebook ma un palmare, che riscontra maggiori favori tra gli agenti: «In precedenza solo la metà degli ordini era passata direttamente, il rimanente 50% era inviato via fax o per posta elettronica. Oggi, invece, il numero di ordini processati da Pda sfiora il 95% del totale». Accanto a questo, c’è un evidente vantaggio per la struttura informatica interna (costituita da due persone), sollevata dalle attività di assistenza che, in precedenza, assorbivano tempo e risorse dedicate.

Informazioni sincronizzate


L’ordine, raccolto con i dispositivi palmari in dotazione agli agenti e inviato via Internet GPRS in sede, viene processato dall’Erp (un gestionale evoluto Jd Edwards, assorbito insieme all’offerta PeopleSoft da Oracle), garantendo la sincronizzazione delle operazioni di magazzino.


E in futuro? «Partiremo nel gennaio del 2006 con un test su 10 agenti della filiale tedesca – ha concluso il manager – alla quale dovrebbe far seguito nel breve anche quella spagnola. Inoltre, stiamo studiando l’opportunità di integrare all’interno del sistema la possibilità di inviare il fax di conferma al cliente direttamente tramite palmare».

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