Gli Escala di Bull salgono verso l’alto

Anche per uno storico fornitore di mainframe come Bull, il futuro prende la forma dello Unix e delle configurazioni cluster. Con questo intento, sono stati introdotti i nuovi sistemi Escala Epc, destinati soprattutto alle grandi aziende, sia per potenz …

Anche per uno storico fornitore di mainframe come Bull, il futuro prende la
forma dello Unix e delle configurazioni cluster. Con questo intento, sono
stati introdotti i nuovi sistemi Escala Epc, destinati soprattutto alle
grandi aziende, sia per potenziare ambienti già distribuiti che per far
evolvere data center ancora legati ad architetture tradizionali. Le
macchine sono disponibili in tre linee, 400, 800 e 1200, quest’ultima con
processori a 64 bit di nuovo design. "Crescono nelle aziende le esigenz
e
di integrità di dati e applicazioni
– ha commentato il responsabile
dell’offerta server di Bull Italia, Piero Levi – per cui ormai si
vendono sistemi configurati almeno in doppio nodo"
.
La nuova offerta è di tipo scalare. Si parte dall’Epc400, un application
server, con un solo nodo, da 1 a 4 vie, bus Pci e potenza fino a 8.600 tpm.
Una configurazione ben accessoriata costa circa 300 milioni di lire. Con
gli intermedi Epc800 si sale a 8 vie, con un’espansione possibile fino a 8
nodi. Gli Epc1200, infine, arrivano a un massimo di 8 nodi a 12 vie,
raggiungendo la capacità di 18.600 tpm. In questo caso, il prezzo di 300
milioni di lire si applica a una configurazione-base. Per tutti, il sistema
operativo è l’Aix 4.3.
Secondo Levi, questi prodotti dovranno servire innanzitutto per guidare
verso gli open system gli utenti Bull ancora oggi ancorati agli ambienti
proprietari Gcos 7 e 8. "Sui primi, in particolare, c’è molta pressio
ne
sul mercato. Gli utenti, anche in Italia, sono fedeli, ma la progressiva
mancanza di software disponibile, dovrà servire per un passaggio ormai
inevitabile, se non altro per ragioni connesse a Euro e Anno 2000"
. Il
costruttore ha attivato un programma aggressivo di sostituzione, esteso
anche a prodotti diversi, come gli S/390 Ibm, che si estenderà presto anch
e
alle piccole e medie aziende.
Si modificherà, nel frattempo, anche la strategie di vendita, con un
maggior coinvolgimento della rete indiretta. Due nuovi distributori si
occuperanno degli Escala, per ottenere un peso complessivo del 30% sul
totale del fatturato realizzato in quest’area.
Per l’enterprise computing, inoltre, sono stati avviati due appositi
programmi di servizi, erogati dai centri di competenza di Echirolles e
Pregnana Milanese (ormai sede integrale di Bull Italia). Il Data Center
Evolution Program e il Consolidation Program serviranno ad agevolare il
passaggio degli attuali centri Edp alle architetture aperte o a
razionalizzare le realtà distribuite ancora troppo frammentate.

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