Gli aspetti contrattuali dello sviluppo di un sistema informativo

I punti da considerare quando si deve redigere un contratto per realizzare un sistema informativo: dalla licenza d’uso del software, all’outsourcing.

Quali sono gli aspetti principali da considerare quando si deve redigere un contratto per il progetto di sviluppo di un sistema informativo?

Secondo Gabriele Faggioli, docente del MIP Politecnico di Milano, una contrattualistica di questo tipo tipicamente si compone dei seguenti contratti (non è detto che siano tutti presenti nel documento finale):

  • Contratto di licenza d’uso software
  • Contratto di manutenzione delle licenze
  • Contratto di “approvvigionamento” hardware
  • Contratto di implementazione (installazione, parametrizzazione,
    personalizzazione)
  • Contratto di assistenza e manutenzione
  • Eventuale successivo contratto di outsourcing (o contratto di outsourcing utilizzando direttamente la piattaforma del fornitore)

Solitamente i punti di cui sopra rientano all’interno di una dinamica negoziale fra cliente e fornitore agganciata a precisi obiettivi che sfocia poi in contratti cosiddetti misti, complessi e colllegati.

Difatti, il cliente vuole tendenzialmente cercare di stipulare un unico contratto con obbligazione del risultato (il momento critico in ogni contratto non è l’acquisto hardware o software, ma l’implementazione, quindi con un’unica scrittura il cliente impugnare il contratto complessivomente).

Al contrario, l’interesse primario del fornitore è suddividere l’obbligazione in diversi contratti, in modo da limitare la responsabilità alla singola prestazione contrattuale.

Più in generale si possono osservare le seguenti caratteristiche nel modello classico di contrattualistica per lo sviluppo di
un sistema informativo:

  • Alta contrapposizione di obiettivi fra cliente e fornitore
  • Asimmetria informativa fra cliente e fornitore su molteplici aspetti della
    negoziazione
  • Rischio del non accordo: nonostante entrambe le parti abbiano
    interesse affinché si concretizzi l’accordo, il rischio derivante da una
    mancata finalizzazione del contratto, è sicuramente più elevato per
    l’azienda che non per il fornitore
  • Il fattore tempo: il cliente è la parte che, generalmente, nell’ambito di una
    negoziazione, soffre il maggior costo legato all’allungamento dei tempi
  • Necessità di costruire una contrattualistica “ricamata” sulle
    caratteristiche specifiche del progetto o del servizio (e quindi del
    cliente)
  • Oggetto determinato nel corso della vita del progetto (tendenziale
    stipulazione di contratti ad oggetto parzialmente indeterminato sia
    in relazione all’implementazione che in relazione all’outsourcing in
    punto prestazioni e SLA)
  • Molteplici momenti e sedi negoziali
  • Tendenza a porre in essere negoziazioni di posizione e non
    negoziazioni di interesse
  • Estremo lock-in sia sulla piattaforma che sul partner

Vediamo adesso più dettaglio le caratteristiche principali di ogni singolo contratto, delineate da Faggioli:

Contratto di licenza d’uso (e manutenzione delle licenze)

  • Contratto atipico
  • Acquisto di un diritto di utilizzo perpetuo o meno di un programma per
    elaboratore (tipicamente in formato eseguibile) con molteplici limitazioni di
    diversa natura
  • Previsione di contrattualistica standard tendenzialmente estremamente
    rigida e poco negoziabile
  • Esistenza di previsioni di derivazione anglosassone con talvolta previsioni
    fortemente discutibili sia sul piano dell’equilibrio della relazione che sul
    piano della tenuta giuridica sostanziale
  • Talvolta, al contratto di licenza d’uso è agganciato un contratto di
    manuntenzione delle licenze che, in ultima istanza, è comunque
    riferibile al produttore
  • Trattasi di contrattualistica tendenzialmente sottovalutata e invece
    potenzialmente foriera di dissidi rilevantissimi

Contratto di approvvigionamento hardware

  • La vendita è il contratto che ha per oggetto il trasferimento
    della proprietà di una cosa o il trasferimento di un altro diritto verso il
    corrispettivo di un prezzo (Art. 1470 c.c.)
  • Possibile naturalmente acquistare l’hardware con altre formule contrattuali

Contratto di implementazione

  • L’appalto è il contratto con il quale una parte assume, con
    organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il
    compimento di un’opera o di un servizio verso un corrispettivo in denaro (Art. 1655 c.c.)
  • Il fornitore ha interesse a stipulare contratti di appalto di servizi, nonché contratti per fasi autoconsistenti e autoliberatorie
  • Il cliente, al contrario, vuole stipulare contratti di appalto d’opera. Inoltre il cliente finale ha lì’interesse ad ancorare la liberazione del fornitore dalle sue
    obbligazioni al momento del buon fine del collaudo finale o
    addirittura del go-live o della conclusione degli eventuali roll-out

Contratto di assistenza e manutenzione

  • Solitamente si tratta di un contratto di appalto di servizi con obbligazione
    di risultato (SLA)

Contratto di outsourcing

  • Anche in questo caso tipicamente si tratta di appalto di servizi con obbligazione
    di risultato (SLA)
  • Fondamentale la regolamentazione delle obbligazioni assunte dal
    fornitore in relazione alla sicurezza dell’infrastruttura e in relazione alla
    applicazione delle misure di sicurezza nonché al Provvedimento sugli
    amministratori di sistema
  • Tipicamente essenziale per il cliente il controllo sul subappalto e quindi
    sulla catena dei subfornitori
  • Vista l’oggetto particolare del contratto, assumono particolare rilevanza:
    • L’assunzione di responsabilità sulle variazioni anche se richieste dal
      cliente
    • Le scelte sulla piattaforma tecnologica e/o sulle applicazioni nonché
      la loro proprietà (clausole di recesso proposte dai fornitori)
    • L’evoluzione tecnologica (clausole di recesso proposte dai
      fornitori)
    • Il tema delle way out e i costi conseguenti (art. 1671 c.c. e
      clausole specifiche nei contratti)
    • Il sistema di calcolo delle change
    • Il tema del trasferimento dei dati all’estero

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