Gigabit Ethernet, una tecnologia più che promettente

In una recente indagine, Pioneer Consulting evidenzia come, da qui al 2005, i service provider e le aziende spenderanno ogni anno 30 miliardi e mezzo di dollari in attrezzature per tecnologie a 1Gbps e 13,5 miliardi per quelle a 10 Gbps

Entro i prossimi quattro anni Gigabit Ethernet
evolverà e da dorsale delle reti aziendali si trasformerà in una tecnologia in
grado di permettere ai service provider di costruire Man e Wan relativamente
semplici e poco costose. Questo il parere di Pioneer Consulting, società di
consulenza che ha sottolineato come Gigabit Ethernet permetterebbe ai carrier
non solo di fornire la giusta quantità di banda a seconda delle necessità dei
clienti, ma di metterla a loro disposizione nel momento in cui lo
richiedono.

Stando alle previsioni di mercato, entro la fine del 2005, i
service provider e le aziende spenderanno ogni anno un totale di 30 miliardi e
mezzo di dollari in attrezzature per tecnologie Gigabit Ethernet a 1Gbps. Mentre
i miliardi di dollari investiti nella tecnologia emergente a 10Gigabit Ethernet
ammonterebbero a 13,5. Il totale, pari a 44 miliardi di dollari, rappresenta una
crescita cumulativa dell’856% rispetto a quei 4,6 miliardi in ricavi stimati per
l’anno in corso. Dal 2005 comunque, il parere degli analisti di Pioneer
Consulting è che la maggior parte della Gigabit Ethernet verrà utilizzata nelle
reti dei service provider piuttosto che nelle local area network delle
aziende.

Sempre da qui al 2005, le vendite nel mondo di tutte le
attrezzature Ethernet – a 10, 100 Mbps, ma anche a 1 o 10 Gbps – dovrebbero
crescere da 17,3 a 142,5 miliardi di dollari. La maggior parte di questa
espansione dovrebbe verificarsi fuori dagli Stati Uniti, e nello specifico in
Europa. Se oggi il Nord America rappresenta l’80% dell’intero mercato Gigabit
Ethernet, nel 2005 la sua quota dovrebbe infatti ridursi a un ben più modesto
45%. Similmente, i carrier asiatici adotteranno questa tecnologia, anche se
non nella stessa misura e con la stessa rapidità dei Paesi europei. Questo
soprattutto perché la maggior parte della base installata in quest’area è
costituita da Frame Relay e sistemi Isdn che presumibilmente impiegheranno più
tempo a essere sostituiti con la nuova tecnologia di rete.

La strada per
rendere concreta l’espansione della Gigabit Ethernet passa comunque attraverso
la standardizzazione, un progetto al quale l’Ieee (Institute of Electrical and
Electronics Engineers) sta lavorando ormai da tempo.

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