Gfi Italia diventa proprietà di Solgenia

Questo è solo il primo passo in un progetto che prevede il ritorno alla proprietà totalmente italiana di marchi storici dell’Information Technology, come Syntax e OiS.

Attraverso una partecipazione diretta, Solgenia è diventata parte del progetto industriale che prevede il rientro sotto guida Italiana di i marchi storici dell’information technology, come Syntax e OiS (ex Gruppo Olivetti) operanti oggi sotto il nome Gfi Italia.
Quest’ultima è la filiale italiana della multinazionale francese Gfi Informatique, che opera nell’ambito dei servizi It e che ha iniziato un progetto di focalizzazione del proprio business sui mercati Francese e Spagnolo, ricercando per gli altri paesi nei quali è presente partner strategici a cui cedere le attività. Gfi Italia è principalmente attiva nel settore dei top & large account, con un fatturato di software e servizi di oltre 40 milioni euro, con un organico di oltre 350 addetti e importanti partecipazioni di riferimento in ulteriori società di It.

In questa operazione, Solgenia svolgerà il ruolo di coordinamento industriale e di governance, collegandosi così a un’importante realtà e formando un gruppo operativo nell’Information Technology con un fatturato di oltre 60 milioni di euro, più di 550 dipendenti e una capillare presenza territoriale, grazie alle sedi proprie di Torino, Genova, Milano, Vicenza, Bologna, Firenze, Spoleto, Roma, Bari, Napoli. Il gruppo è presente anche in Calabria e Sicilia attraverso a partecipazioni di riferimento in ulteriori controllate.

“Il progetto industriale con Gfi Italia rientra in una più ampia strategia di rafforzamento nel mercato nazionale di riferimento, che ha portato negli ultimi anni Solgenia ad acquisire diverse realtà aziendali, consolidando e incrementando la propria posizione di forza nel mercato Ict – ha spiegato Ermanno Bonifazi, presidente e Ceo di Solgenia Spa –. In particolare, con questo ulteriore passo, Solgenia si arricchisce di know-how e di competenze tecniche e di un’offerta qualificata che ci consentiranno di ampliare il nostro mercato di riferimento anche ai Top & Large Account”.

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