Galactica, non tutto è perduto

Trattative in corso a Roma e Milano per la cessione di alcuni rami d’azienda. Venture capital, imprenditori legati al settore o che privilegiano l’aspetto finanziario, sono i potenziali soggetti interessati all’acquisto di alcune attività del provider.

Forse per Galactica non tutto è perduto. Nessun “cavaliere bianco” che possa
rilevare l’intera azienda è in arrivo, ma concrete trattative per la
cessione di rami d’azienda sono in corso.


Per quanto riguarda la parte romana di Galactica sarebbero in corso
trattative con il gruppo Cofisant, mentre a Milano l’ex presidente Lorenzo
Podestà, che ha accettato l’incarico di esplorare il mercato in cerca di
eventuali acquirenti, sta trattando con un gruppo di imprenditori milanesi e della Brianza chesarebbero interessati al ramo d’azienda legato alla banda larga.

“La platea è diventata molto ampia – rivela il presidente Lorenzo Podestà – tanto che a qualcuno
dovremo dire di no”. Venture capital, imprenditori legati al settore o che
privilegiano l’aspetto finanziario, sono i potenziali soggetti interessati
all’acquisto di alcune attività del provider. Il problema grosso è
rappresentato dai tempi stretti della trattativa. Podestà comunque spera che
la prossima settimana possano essere resi noti i nomi degli imprenditori
coinvolti nell’operazione di salvataggio.


Fondata nel 1989 da Lorenzo Podestà, Galactica era stato uno dei primi Internet Service Provider a offrire l’accesso pubblico a Internet in Italia. Nel 1999 aveva proposto il servizio Power Internet per la connessione Adsl. Nel 2000 aveva introdotto Galaflat, l’accesso alla Rete con tariffa flatrate. Una novità per l’Italia che non aveva mancato di suscitare polemiche con Telecom Italia.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome