Free cooling per risparmiare nei datacenter italiani

Le più recenti architetture server permettono di sfruttare al meglio i sistemi ad aria naturale, in sostituzione dei chiller, per raffreddare il datacenter. Questo white paper in italiano ve le spiega.

Il problema dei costi legati al mantenimento dei macro ambienti di calcolo è più che mai attuale. Il costo crescente dell’energia elettrica per uso industriale spinge i responsabili dei data center a trovare nuove strade per realizzare economie di gestione.

Oggi, grazie a nuove architetture server e ai progressi ottenuti sul fronte della riprogettazione dei CED, è possibile ottenere risparmi anche piuttosto consistenti grazie all’ottimizzazione dei sistemi di raffreddamento delle server room.

Questo white paper in italiano di 18 pagine, creato da Dell, ci spiega come è possibile operare in modalità “economizzazione”, sfruttando l’aria fresca proveniente dall’esterno degli edifici industriali per raffreddare i macro ambienti di calcolo. Questo nuovo approccio permette di ridurre in maniera anche piuttosto decisa le spese di capitale (perché si evita di dover investire in sistemi di raffreddamento piuttosto costosi) e operative (perché si riduce la bolletta dell’energia elettrica). Il documento approfondisce, in particolare, queste tematiche:

Il documento approfondisce, in particolare, queste tematiche:

• Esempi concreti di implementazione del “free cooling”
•Vantaggi e svantaggi dell’operare in modalità “economizzazione”
• Proiezioni dei risparmi sui costi di raffreddamento legati alla modalità “economizzazione”
• Valutazione delle diverse aree climatiche nel mondo ai fini della concreta implementazione del “free cooling”
• Confronto tra i server di vecchia e nuova generazione nell’impatto sui costi di raffreddamento del data center














Scarica il white paper completo


LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome