Con il rilascio di OptiView Console, l’azienda punta a ottenere un ruolo di spicco nel settore del network management.
19 maggio 2003 Fluke Networks, nota soprattutto per gli strumenti di testing, ha presentato una soluzione per la gestione delle reti che comprende sonde e agenti hardware e software. Al cuore dell’offerta, chiamata OptiView, c’è una console verso la quale vengono convogliate tutte le informazioni raccolte, che riguardano lo stato di switch e router, il traffico su ogni segmento e sulle Virtual Lan e via dicendo, fino ai dati di utilizzo dei collegamenti ATM della rete geografica. La soluzione OptiView era già nell’offerta Fluke, ma con la nuova versione è stata notevolmente arricchita. “Ogni componente – ha spiegato Luigi Bernardo, sales manager della società – è indipendente e ciascuno può installare quello di cui ha bisogno; tutti hanno la stessa interfaccia, a garanzia della massima semplicità di utilizzo. Questo aspetto è fondamentale quando si devono gestire le emergenze: spesso i prodotti di management vengono installati e poi non utilizzati, magari perché l’unica persona che lo sapeva usare ha lasciato l’azienda”.
Un’altra caratteristica di OptiView è quella di poter comunicare con piattaforme di altri vendor, poiché è interamente sviluppata in aderenza agli standard, quali RMON e SNMP. Inoltre, effettua un discovery attivo della rete, per capire come è fatta, e ne realizza graficamente la mappa con Visio di Mircosoft, a partire da un data base dinamico, che garantisce l’aggiornamento in tempo reale. “E’ uno strumento – ha commentato Bernardo – che consente di localizzare il problema quando gli utenti si lamentano che la rete è lenta: questo è l’aspetto più critico. Rendiamo la vita più facile al gestore di rete”.
La filiale italiana della società, la cui casamadre è negli Usa, si occuperà di commercializzare la soluzione nel nostro Paese, rivolgendosi in particolare alle aziende con reti che devono garantire la continuità, magari perché supportano servizi erogati al’esterno.
