Farmaci sotto controllo all’Ospedale di Verona

Offrendo una soluzione basata su palmari dotati di scheda wireless 802.11b, Accenture ha risolto il problema della gestione ospedaliera delle terapie farmacologiche, integrando i dati disponibili con l’anagrafe e il sistema di gestione ordini della farmacia centrale

La gestione della terapia farmacologica in ambito ospedaliero è un
passaggio delicato del processo di cura al paziente. Il problema
degli errori di terapia è molto sentito. In Italia, dati recenti
riportano che, su circa 8 milioni di persone che ogni anno sono
ricoverate negli ospedali, circa il 4% riporta danni alla salute con
conseguenti costi per tutto il sistema sanitario. Molti errori non
sono imputabili al singolo operatore, ma più complessivamente
all’organizzazione dei processi e agli scambi di informazioni fra gli
operatori sanitari.
Accenture, società attiva con oltre 80mila dipendenti in 47 Paesi nel
settore della consulenza e dei servizi tecnologici e di management,
ha affrontato il problema in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera
di Verona, identificando una soluzione basata su palmari wireless per
mettere a disposizione degli operatori sanitari la giusta
informazione nel momento in cui deve essere usata. Oggi i medici,
durante il giro visita, registrano sul sistema le terapie da
somministrare a ciascun paziente, disponendo online delle
informazioni relative alle controindicazioni e alle linee guida per
ciascun farmaco, inserite e mantenute aggiornate dal Servizio di
Farmacia dell’Azienda Ospedaliera. Il personale infermieristico, al
momento della somministrazione, accede al sistema e stampa il piano
generato automaticamente dalle prescrizioni inserite dal personale
medico. La soluzione è stata sviluppata su palmari dotati di scheda
wireless 802.11b che, tramite access point accedono all’intranet
aziendale. Il componente di gestione della terapia farmacologia è
integrato con l’anagrafe, il sistema di gestione pazienti presente in
ospedale e il sistema di gestione ordini alla farmacia centrale.


I plus della soluzione

«I vantaggi della soluzione sono molteplici – ha specificato Gianluca
Acerboni
, manager Health & Life Science di Accenture -. Dal punto di
vista della direzione ospedaliera il sistema permette di offrire
maggiore qualità del servizio al paziente; più informazioni sul costo
della terapia farmacologia; una maggiore efficienza nei processi di
gestione dei farmaci; un minor tempo impiegato dal personale per la
registrazione e la trascrizione delle terapie; infine, una
diminuzione delle scorte di farmaci. Per i medici e gli infermieri di
reparto il sistema offre, invece, la disponibilità in tempo reale
delle informazioni su controindicazioni, linee guida e interazioni
con la terapia di ciascun paziente, minori tempi per la trascrizione
delle terapie e conseguente minore possibilità di errore; infine,
l’identificazione dell’operatore di ciascuna fase
».
I benefici per la farmacia ospedaliera sono, invece, la creazione di
una base dati di prescrizioni farmacologiche in relazione alla
patologia; un miglior controllo sulle prescrizioni ai pazienti
critici; il supporto nella gestione degli ordini provenienti dai
reparti e le proiezioni d’uso e di spesa in base alla tipologia di
pazienti ricoverati o in lista d’attesa.
«Il progetto è stato realizzato in circa sei mesi – ha continuato
Acerboni -, nei quali Accenture ha lavorato all’analisi dei processi,
alla definizione delle specifiche funzionali e tecnologiche e allo
sviluppo del software con un team di 4-6 consulenti secondo la fase
di progetto. Accenture ha poi supportato l’introduzione della
soluzione in reparto con una formazione mirata agli operatori e con
periodi di affiancamento
». Sulla base del progetto di Verona,
Accenture ha ingegnerizzato la soluzione che è ora disponibile come
Wi-Force. «Oggi una soluzione di questo tipo può essere replicata in
un reparto in uno/due mesi
» ha concluso Acerboni.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome