F-Secure ha messo il turbo

La velocità diventa una caratteristica di base delle soluzioni di sicurezza.

F-Secure in 20 anni di vita si è creata la fama di essere uno dei principali vendor nell’area della sicurezza informatica, con soluzioni che fanno leva su una tecnologia riconosciuta di alto livello da analisti di mercato e riviste specializzate, e utilizzate sul singolo pc domestico come sulle reti di large account come Honda o Barclays Bank. Ma fino a ieri le soluzioni della casa finlandese avevano un difetto che anche i più fedeli clienti riconoscevano, quello essere piuttosto lente e pesanti, cosa evidente soprattutto nel caso di hardware non più modernissimo.

Questo, appunto, fino a ieri perché, come spiega il Sales Manager channel business della filiale italiana Michele Caldara, «le nuove versioni dei nostri prodotti, a cominciare da Internet Security 2010 che è già disponibile, per passare tra breve a tutti gli altri, utilizzano una nuova tecnologia che ci ha permesso di ottenere prodotti più leggeri e veloci. Infatti, secondo i test condotti da Av-Test.org, rispetto alla versione precedente, F-Secure Internet Security 2010 ha un impatto complessivo sul sistema inferiore dell’80%, una velocità di scansione dei virus superiore del 60% e un utilizzo delle risorse di memoria inferiore del 70%».

Le novità non si limitano alla velocità. Internet Security 2010 si presenta anche con un’interfaccia utente ridisegnata che dovrebbe garantire un più semplice utilizzo, e con la funzionalità Browsing protection che segnala i siti potenzialmente pericolosi, fino a bloccare automaticamente l’accesso ai siti che sono noti per diffondere malware o per aver tentato il furto di informazioni personali, come i dati bancari.

Per quanto riguarda il mercato business, i numerosi pacchetti precedenti sono ora concentrati in due sole offerte, la Business Suite per clienti con più di 25 utenti e la Protection Service for Business al di sotto di questa soglia, disponibile nella versione standard per i clienti che vogliono farsi carico in loco della gestione, e nella versione advanced dove invece questa viene assicurata remotamente dal rivenditore che da una sola videata può controllare tutti i suoi clienti.

«Si tratta di una soluzione mista in house e in cloud – precisa Caldara – nel senso che si tratta di un servizio mantenuto costantemente aggiornato centralmente e fruibile via browser, ma con una componente software installata sui server aziendali, non sui client e i laptop».

Novità anche per i partner che avranno a disposizione un nuovo sito di e-learning e sconti maggiorati per i rinnovi e per la soluzione su appliance Messaging security gateway. Infine, anticipa Caldara, nel 2010 saranno nominati i primi partner gold.

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