Extreme si aggiorna ai 10 Gigabit

Con un tantino di ritardo rispetto ai concorrenti, la casa americana presenta un prototipo dei suoi nuovi switch a 10 Gigabit, con qualche funzionalità interessante.

30 aprile 2003. Extreme Networks ha dimostrato al Networld+Interop di Las Begas di essere pronta a saltare sul vagone degli switch a 10 Gigabit.

La casa americana ha presentato un prototipo che sfrutta la sua nuova tecnologia a 10 Gigabit Ethernet e che utilizza lo chassis dal nome in codice Mariner.

La nuova tecnologia garantirà una maggiore densità di porte e un aumento dell’affidabilità. Extreme arriva un tantino in ritardo rispetto ai rivali Cisco, Enterasys e Foundry che hanno già pronti i propri dispositivi a 10 Gigabit.

Mariner sarà disponibile nel terzo trimestre del 2003, capace di sei porte a 10 Gigabit o 60 porte 1000Base-X per slot. Il produttore americano ha anche fatto vedere la quarta generazione del suo Network Silicon System (4Gnss), un’architettura specifica per i suoi switch a 10 Gigabit. Tra le nuove caratteristiche, il T-Flex “programmabile Asic” è in grado di cambiare anche successivamente le funzioni del chip integrato.

In pratica la tecnologia supportata dai nuovi Mariner, permette di aggiungere funzionalità attraverso dei semplici aggiornamenti software, tra gli aggiornamenti è previsto il supporto per Mpls o Ip in versione 6.

I responsabili di Extreme hanno dichiarato che, nonostante non si sappia ancora il nome ufficiale che sostituirà Mariner, i nuovi prodotti saranno completamente differenti dalla famiglia BlackDiamond. I prezzi, anche se non sono stati ancora definiti, dovrebbero aggirarsi intorno ai 50mila dollari. I blade saranno disponibili entro questo autunno a un costo di circa 8mila dollari per porta.

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