Excel: creare un grafico sempre aggiornato – Parte 1

Il sogno di molti utenti è avere un grafico che tenga in considerazione un intervallo di dati variabile o “a fisarmonica”, cioè in grado di rilevare gli ultimi inserimenti. In altre parole, se un grafico fa riferimento all’intervallo A1:B10 e vengono a …

Il sogno di molti utenti è avere un grafico che tenga in considerazione un intervallo di dati variabile o “a fisarmonica”, cioè in grado di rilevare gli ultimi inserimenti. In altre parole, se un grafico fa riferimento all’intervallo A1:B10 e vengono aggiunti dei dati nelle celle A11 e B11, il grafico deve poter visualizzare anche questi dati.

Per ottenere questo risultato dobbiamo usare i Nomi (tip#47
47 e tip#48
48), la funzione CONTA.VALORI() e la funzione SCARTO(). In sintesi, bisogna creare dei nomi dinamici (attraverso le funzioni citate) e usare questi ultimi come serie nel grafico.

La funzione CONTA.VALORI() riporta il numero di valori all’interno di un certo intervallo. Immaginando che le celle riempite nel foglio siano quelle del range A1:B10, se scrivessimo la funzione =CONTA.VALORI(A:A) otterremmo 10, poiché le celle non vuote sono 10.

La funzione SCARTO() consente di creare un riferimento a un intervallo sulla base di un certo numero di parametri (tip#76
76). La seguente formula crea un riferimento in funzione del numero di celle non vuote della colonna A:
=SCARTO(A1; 0; 0; CONTA.VALORI(A:A)) –> l’intervallo varierà in funzione del numero di valori (celle non vuote) della colonna A. Se A contenesse 10 valori, l’intervallo risulterebbe A1:A11.

A questo punto, basta combinare quanto appreso con i Nomi.

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