Excel 2003: grafici dinamici e interattivi

Come creare grafici e diagrammi modificandoi modelli di base

Può succedere di dover realizzare un grafico il cui corrispondente modello
non sia presente nella sia pur ricca libreria di Excel. Per esempio, quando si
vogliono visualizzare graficamente i dati di una tabella che viene continuamente
aggiornata con nuove registrazioni.
Per evitare di dover
denunciare una zona dati molto grande (che comporterebbe spazi vuoti nel
diagramma) è necessario ricorre a un artificio che consenta di rendere dinamiche
le dimensioni della zona stessa.


Vale a dire che pur assegnandole dimensioni pari a quella occupata dai valori
iniziali, le registrazioni aggiunte vengono comunque inserite nel diagramma.
Oppure, si può avere la necessità di realizzare un istogramma contrapposto,
articolato in due grafici a barre orizzontali che hanno in comune l’asse delle
X, e si estendono in direzioni opposte.




E ancora, si potrebbe dover visualizzare in sequenza
grafici che corrispondono a singole righe di una tabella, o avere la necessità
di creare un diagramma che sia in grado di segnalare con immediatezza se i
valori visualizzati sono superiori ad un certo limite, che può essere definito
anche estemporaneamente. Sono tutti casi che non si possono risolvere con le
risorse disponibili nella libreria, ma in questa dispensa vi insegniamo a
risolvere il problema cogliendo al tempo stesso l’occasione per fare la
conoscenza con alcune funzioni poco note di Excel.

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