Euro a rischio per gli istituti di credito?

Una ricerca recentemente pubblicata da Ibm ha analizzato minacce e opportunità connesse alla prossima entrata in vigore della moneta unica europea. Se ne evinche che questo passaggio è destinato ad aumentare la concorrenza, anche perch …

Una ricerca recentemente pubblicata da Ibm ha analizzato minacce e
opportunità connesse alla prossima entrata in vigore della moneta unica
europea. Se ne evinche che questo passaggio è destinato ad aumentare la
concorrenza, anche perché il 38% delle 200 più importanti aziende europe=
e
ha intenzione di ridurre il numero di banche di cui servirsi. Per converso,
meno della metà di queste ha ricevuto dal proprio istituto di riferimento
offerte di servizi connessi alla prossima unificazione monetaria. Le
differenze fra paese e paese sono comunque molto forti. In Germania, per
esempio, si è già attivato il 77% del totale delle banche locali, mentre=
in
Italia siamo fermi al 27%.
Le aziende si aspettano di ricevere servizi che vanno dall’organizzazione
di seminari alla consulenza, dalla produzione di documentazione fino alla
disponibilità di specifici centri d’informazione. Dato che per un certo
periodo coesisteranno due tipi di moneta, si attendono anche consigli sulla
gestione operativa, trasferimenti di conti correnti e altro.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome