Emc pensa al consolidamento dei data center

Lo specialista di storage ha rilasciato un nuovo servizio di monitoraggio in remoto delle performance e un tool per il design e il change management delle San.

12 maggio 2003 Emc conferma il suo impegno nel migliorare la gestione dei data center con una serie di nuovi annunci.

AutoAdvice è un servizio per il monitoraggio in remoto di dispositivi storage, server e applicazioni, che fornisce all’utente report giornalieri sulle performance di una server farm. Si tratta di un sistema knowledge based che gira sull’installato dell’utente, continuando a registrare i dati relativi alle performance del sistema. I dati sono poi ritrasmessi alla centrale di controllo di Emc, dove vengono processati per generare report che permettono di fare comparazioni. Questa nuova soluzione di fatto permette di ampliare le funzionalità della suite gestionale ControlCenter, essendo considerata un componente di tale offerta.
Il prezzo del servizio è fissato in relazione al numero di Cpu che devono essere monitorate, con un ricarico di 400 dollari l’anno per ciascuna. Inizialmente, il servizio coprirà i database Oracle e Microsoft e le applicazioni Sap, così come l’hardware proprietario e quello di Network Appliance. Quanto al supporto dell’hardware di terze parti, Emc garantisce che le soluzioni di molti vendor verranno supportate nel corso del prossimo anno.

In realtà l’annuncio arriva a breve distanza da una mossa del tutto simile operata dalla rivale Veritas, che ha anticipato l’intenzione di volere espandere la propria offerta alle soluzioni di gestione dei sistemi It, promettendo già per l’anno prossimo l’uscita di prodotti di questo tipo.

A corollario della nuova iniziativa, la società di Hopkinton ha anche annunciato la disponibilità di San Architect, una soluzione Web based per la progettazione delle reti San, il modeling e il change management. San Architect è una guida per gli amministratori It, che permette di ridisegnare le topologie delle San in relazione alle mutate condizioni aziendali.
Il tool permette di eliminare i ripetitivi compiti di un amministratore, in particolare il merito all’analisi “what if” dei possibili scenari della Storage area network che si sta andando a creare o modificare. Si tratta di uno strumento che utilizza template per consentire rapidi cambiamenti delle reto storage aziendali. La soluzione sarà disponibile al prezzo di 2.400 dollari l’anno.

A completare il quadro di soluzioni per il consolidamento delle San, Emc ha anche annunciato la disponibilità di nuove San Blueprint, ovvero di procedure pre-testate e preconfezionate che si propongono l’obiettivo di ridurre i tempi di creazione di una Storage area network. Sarà possibile, pertanto, salvare un numero illimitato di configurazioni di possibili San, ivi incluse tutte le possibili varianti di hardware, software, servizi di messaging e autenticazione, connettività e quant’altro, avendo accesso a numerose possibili alternative pre-testate e validate, pensate per standardizzare il procedimento di creazione di una rete nell’ambito della quale siano garantite funzionalità di replica e recovery dei dati.

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