Ecosoftware per prevedere i consumi energetici

La nuova linea di Ca Technologies ha funzionalità potenziate di reporting e si integra con Epa Portfolio Manager.

Ca Technologies ha rilasciato ecoSoftware 2.0, nuova versione della propria soluzione per la sostenibilità, la gestione dell’energia e dei contenuti di carbonio, sviluppata per aiutare le aziende a ridurre le emissioni di Co2, controllare il consumo delle risorse naturali e abbattere i costi energetici.

Le novità presenti in materia di reporting e forecasting permetteranno di gestire programmi di eco-sostenibilità  più complessi e soddisfare obblighi anche severi sui bilanci di sostenibilità.

Ca ecoSoftware 2.0 prevede alcune novità migliorative per ecoGovernance, soluzione per l’eco-sostenibilità e la gestione delle emissioni di carbonio disponibile in modalità Software-as-a-Service, ed ecoMeter, soluzione per la gestione operativa dei dati energetici.

Le aziende possono servirsi di ecoSoftware 2.0 per ottimizzare i processi di bilancio annuale richiesti da un ampio spettro di iniziative obbligatorie e/o volontarie, fra cui il Crc Energy Efficiency Scheme del Regno Unito, la Global Reporting Initiative (Gri) e il Carbon Disclosure Project (Cdp).

Il prodotto prevede un nuovo framework di reporting che consentirà agli utenti di pre-popolare con un unico clic i report standard, riducendo notevolmente il tempo e l’impegno solitamente richiesti per la loro creazione. Con l’automazione di tale processo, le aziende avranno maggiore facilità a reperire dati aggiornati e coerenti senza essere costrette a rinunciare alla flessibilità necessaria per l’inserimento di eventuali testi descrittivi e/o documentazione d’appoggio.
I soggetti che intendono gestire programmi di eco-sostenibilità in tutte le sedi internazionali potranno usufruire di funzioni flessibili e dinamiche per una reportistica multivaluta e il dashboard gestionale.
Gli utenti potranno registrare i dati nell’unità di misura o valuta locale per poi selezionarne una globale per uniformare il bilancio a livello mondiale.

Con ecoSoftware le aziende potranno inoltre avvalersi di strumenti sofisticati per la gestione delle previsioni (forecasting) e la modellazione di scenari, aiutando i responsabili della sostenibilità ad analizzare gli esiti previsti e ottimizzare i livelli d’investimento; in questo modo, gli utenti potranno allineare e calendarizzare meglio le attività in base agli obiettivi commerciali e d’investimento.
Ca ecoSoftware è integrato con il software Energy Star Portfolio Manager dell’Epa (Environmental Protection Agency) statunitense, per cui gli utenti hanno la possibilità di misurare l’efficienza energetica degli edifici commerciali in base alla scala dell’Epa compresa fra 1 e 100: gli immobili che ottengono almeno un punteggio di 75 possono esibire l’etichetta Energy Star.

Ca ecoMeter aiuta a realizzare in tempo reale un’integrazione bidirezionale con un’ampia serie di dispositivi e sistemi, con la possibilità di accedere ai dati energetici relativi a impianti distanti fra loro. Ca ecoMeter Gateway permette di accedere ai vari sistemi eterogenei con protocolli diversi quali Modbus Tcp, Bacnet e Snmp.
Ca ecoMeter è stato inoltre concepito per l’integrazione con sistemi Bms tradizionali per la gestione integrata dell’impiantistica degli edifici.
Per mezzo di appositi dashboard visivi, i responsabili It dei data center e i facility manager potranno tenere traccia degli andamenti dei consumi energetici (con metriche tradizionali come DciE e Pue) per avere visibilità su eventuali variazioni delle metriche calcolate in diverse unità di tempo (giorni, settimane o mesi); tale visibilità serve a facilitare l’adozione di decisioni più efficaci e conduce a miglioramenti nell’efficienza energetica globale e nella riduzione dei consumi.
Il motore di calcolo di ecoMeter fa creare nuovi attributi basati su formule e metriche da monitorare in base all’evolversi delle esigenze commerciali.
Ca ecoMeter è dotato di un processo potenziato di discovery che consente al sistema di rilevare automaticamente i dispositivi con cui comunicare. Tale processo crea anche una serie di punti energetici relativi ai dispositivi rilevati che possono essere successivamente tracciati con l’aiuto del sistema. La discovery automatica può accelerare la procedura di configurazione e manutenzione della gestione dei dati operativi sui consumi energetici, soprattutto nel caso di più impianti.

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