Dell rilascia le prime stampanti con il proprio marchio

La società ha fatto ingresso nel mercato delle stampanti, rilasciando sette modelli, di cui quattro pensati per il mercato enterprise.

19 settembre 2003 Dell ha fatto formalmente ingresso nel mercato delle stampanti, rilasciando sette modelli, di cui quattro pensati per il mercato enterprise. Le printer, sviluppate e realizzate in seguito a un recente accordo siglato con Lexmark, sono tutte laser monocromatiche con integrato un sistema in grado di semplificare il monitoraggio del toner e il suo acquisto. “Con Dell Toner Management System – ha sottolineato Abizar Vakharia, senior marketing manager worldwide di Dell imaging & printing – gli utenti sono in grado di tenere sotto controllo lo stato dei consumabili in modo semplice e immediato, senza mai trovarsi nella situazione di non poter stampare”. I modelli rilasciati comprendono una laser da 19 ppm, una da 22 ppm, disponibile anche nella versione di rete, e una da 35 ppm.
La prima, la P1500, stampa a 600 dpi ed è pensata per un carico di lavoro mensile di 15mila pagine. Il suo prezzo è 299,99 euro. La seconda, la S2500, stampa sempre a 600 dpi e garantisce un carico mensile di 50mila pagine. Il suo prezzo è di 522,41 euro e di 808,01 per la versione di rete. Infine, la M5200n, offre una risoluzione di 1.200×1.200 dpi per un carico di 175mila copie al mese. La stampante, venduta a 1.057,91 euro integra Dell Printer Configuration Web Tool per l’installazione e la configurazione della macchina, oltre che per la gestione dei consumabili tramite Web browser. Il tool, implementato anche sulla S2500n, è in grado di inviare automaticamente agli amministratori di rete una notifica e-mail sullo stato della carta e del toner.

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