Equipaggiato con tremila processori Alpha Ev68 alloggiati all’interno di 750 server interconnessi, Terascale è in grado di eseguire seimila miliardi di operazioni al secondo.
È prevista per questa settimana la cerimonia di inaugurazione di Terascale, il gigantesco progetto di supercalcolatore finalmente messo a punto da Compaq Computer. Terascale è equipaggiato con ben tremila processori Alpha Ev68 alloggiati all’interno di 750 server interconnessi tra loro da una rete specializzata ad altissima velocità Quadrics. Il supercomputer si trova presso il centro di supercalcolo di Pittsburgh ed è stato costruito dalle università di Pittsburgh e Carnegie Mellon e dalla Westinghouse Electric. Il sistema è in grado di eseguire seimila miliardi di operazioni al secondo, una potenza equivalente a quella cumulativa di 10mila pc desktop. La configurazione di memoria è di 3 terabyte. La colossale macchina sfrutta il processore Alpha, universalmente apprezzato per la sua capacità ma oggi un po’ fuori moda nel campo dei sistemi Unix. Compaq stessa stava lavorando al progetto della generazione Ev7, nome in codice Marvel, ma ha poi deciso di abbandonare questa nuova versione e ogni altra futura generazione per adottare la piattaforma Itanium di Intel. Per l’azienda di Houston la famiglia Alpha non avrà più eredi, ma Compaq continuerà a commercializzarne i prodotti nella ricca nicchia dei supercalcolatori, con una particolare attenzione nei confronti della ricerca in medicina e genetica. Annunci basati sui nuovi Marvel potrebbero saltar fuori già in occasione di Sc2001, la fiera dei supercomputer in programma il 10 novembre a Dallas.
