Così l’azienda giapponese vuole rafforzare l’identità sul mercato italiano.
In una nota Katsuhiko Takeda, Presidente di Brother Office Equipment Spa, ha annunciato che dal 1° aprile la nuova denominazione della filiale nazionale sarà Brother Italia Spa.
Il cambio di denominazione della società dopo quasi un ventennio di lavoro sul territorio italiano è di fatto una sottolineatura del’importanza che il settore Ict nazionale ha assunto per la multinazionale giapponese.
Nell’anno fiscale 2006/07 a società ha contribuito all’8% del fatturato europeo di 1.507 milioni di dollari, mentre quello mondiale è stato di 4.889 milioni di dollari ed è stato generato per il 71% da macchine per ufficio.