Da Kinect al MultiTouch: la ricerca Microsoft si muove così

Trasformare qualsiasi superficie in una superficie adatta a supportare gli input multitouch. E’ questa l’ultima frontiera della ricerca Microsoft.

Il touch ovunque.
E’ questa l’evoluzione prevista da Microsoft Research e annunciata nel corso di un convegno dedicato alle interface utente in corso a Santa Barbara, in California.

Dopo Kinect, l’attenzione dei ricercatori dei laboratori di Microsoft si concentra oggi sulle superfici offerte dal mondo reale, molto più ampie e più immediatamente disponibili rispetto a qualsiasi display.

Ed è proprio dalle superfici del mondo reale che prende vita il progetto OmniTouch, presentato come ”sistema indossabile” che consente un input multitouch su pressoché qualsiasi superficie.
La tecnologia in fase di sviluppo combina un pico proiettore e una “depth sensing camera” (camera per la rilevazione della profondità)simile a quelle già in uso su Kinect e Xbox 360, fornita da PrimeSense e modificata per funzionare anche a corto raggio.
L’obiettivo è trasformare qualsiasi superficie in una superficie idonea all’interazione al tatto. La difficoltà è, naturalmente, la definizione della punta delle dita e la corretta interpretazione degli input su una superficie a questo punto priva di sensori.

Per ora siamo alla fase prototipale, ma la fantasia è libera di esprimersi su tutti i possibili sviluppi dell’applicazione, anche in ambito consumer.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome