Da Bei-UniCredit 580 milioni di euro alle imprese italiane

400 milioni sono per le Pmi, 50 per le Mid-cap, 100 per l’ambiente e le rinnovabili, 30 per i progetti di Industria 2015.

Perfezionati a Milano quattro nuovi accordi tra la Banca europea per gli investimenti e il Gruppo UniCredit per finanziamenti a medio-lungo termine a imprese italiane per un importo complessivo pari a 580 milioni di euro.

Nel plafond sono state individuate quattro aree di intervento: oltre ai finanziamenti per le Pmi (400 milioni) e per le Mid-Cap (50 milioni), parte delle linee di credito sono destinate alle aziende per i programmi nella protezione dell’ambiente e nelle energie rinnovabili (100 milioni). Un’ultima tranche (30 milioni) riguarda Industria 2015, volta i finanziare i progetti in ricerca e sviluppo selezionati dal Ministero dello sviluppo economico in specifiche aree tematiche.

In dettaglio
Al sostegno delle Pmi italiane saranno destinati 400 milioni di euro, con impiego di fondi Bei a condizioni di particolare favore. Le linee saranno riservate esclusivamente agli investimenti delle Pmi, tramite l’intermediazione di UniCredit e UniCredit Leasing.
I prestiti sono rivolti sia a nuovi investimenti sia a quelli in corso non ancora ultimati.
I progetti non potranno superare l’importo di 25 milioni.
Gli interventi, relativi ad aziende attive in tutti i settori produttivi (agricoltura, artigianato, industria, commercio, turismo e servizi) potranno riguardare l’acquisto, la costruzione, l’ampliamento e la ristrutturazione di fabbricati; l’acquisto di impianti, attrezzature, automezzi o macchinari; le spese, gli oneri accessori e le immobilizzazioni immateriali collegate ai progetti, incluse le spese di ricerca, sviluppo e innovazione; la necessità permanente di capitale circolante legata all’attività operativa.
Il Gruppo UniCredit si impegna a fornire anche risorse proprie alle Pmi beneficiarie, facendo aumentare il plafond complessivo a disposizione del sistema economico italiano.

Inoltre 50 milioni riguardano i progetti d’investimento delle società italiane di medie dimensioni (Mid-Cap).

La Bei mette poi a disposizione delle imprese tramite UniCredit e UniCredit Leasing 100 milioni di euro per il finanziamento di progetti di piccole e medie dimensioni localizzati in Italia nei settori delle infrastrutture e delle comunità sostenibili. In particolare l’intervento riguarda la realizzazione di strutture volte all’erogazione di un servizio pubblico nei settori dei trasporti, energia, smaltimento rifiuti, telecomunicazioni, idrico, sanitario, educativo ed edilizia sociale. I progetti non potranno superare l’importo di 25 milioni.

È di 30 milioni infine il co-finanziamento a Industria 2015, il progetto avviato su proposta di Confindustria che riguarda progetti selezionati dal Ministero dello Sviluppo economico. Gli investimenti di aziende in ricerca e sviluppo sono stati selezionati dal Ministero nell’ambito dei bandi tematici Industria 2015 (Made in Italy, Efficienza energetica e Mobilità sostenibile).

Fonte: http://www.europarlamento24.eu/accordo-bei-unicredit-580-milioni-di-euro-alle-imprese-italiane/0,1254,72_ART_3172,00.html

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