Il vendor tedesco, specializzato in soluzioni di networking, conta sull’apporto dei rivenditori nostrani per proporre alle piccole e medie imprese le funzioni di telecomunicazione multiuso di Fritz!Box WLan 7270
«Per raggiungere le Pmi italiane abbiamo attivato più di trenta partnership con il canale e facciamo affidamento sul valore aggiunto della distribuzione di Elmat e di Alias».
Gianni Garita, sales manager Italy di Avm, spiega così il valore strategico assunto dalle imprese nostrane nella visione commerciale dell’azienda tedesca, non esitando a definire quello italiano un “main market”.
«L’Italia – argomenta Garita – rappresenta, subito dopo la Germania, il più grande bacino di utenza delle nostre soluzioni di rete e di networking; nel BelPaese, infatti, l’equilibrio tra qualità delle prestazioni e facilità d’uso caratteristico dei nostri prodotti si traduce nella possibilità di aggredire tutti i target: consumer, business e enterprise. D’altra parte, le esigenze di comunicazione e di connettività esibite dal settore Smb fanno sì che questa fascia di clientela sia al centro della nostra attenzione più di altri soggetti».
A piccole e medie imprese, in particolare, Avm propone le funzionalità di Fritz!Box WLan 7270, un dispositivo multiuso che, racchiudendo in un unico prodotto le tecnologie VoIp, Adsl, Wlan, Isdn e Dect, promette all’utente aziendale un sensibile aumento della produttività e un Roi di breve periodo.
«Con Fritz!Box Wlan 7270 – prosegue il sales manager – il cliente, a un prezzo di 249 euro, ha a disposizione un prodotto che consente di navigare in Internet su banda larga, di telefonare via Ip, via Isdn o in modalità analogica, con le risorse supplementari, tra le tante opzioni, della segreteria telefonica e del fax. Il router, poi, supporta fino a sei periferiche, connettibili tramite una chiave Usb che auto installa i software».
Secondo la società di Berlino, inoltre, la multifunzionalità del dispositivo rappresenta anche un mezzo per aggirare l’attuale indisponibilità agli investimenti da parte delle aziende; queste, infatti, «nonostante le difficoltà provocate dalla crisi economica, con Fritz!Box WLan 7270 acquistano una soluzione che in breve tempo ammortizza i costi e si trasforma in un asset produttivo».
D’altro canto, proprio in virtù di questa molteplicità di usi il prodotto «va spiegato e implementato».
Qui entra in gioco il canale.
«Il reseller che lavora con Avm – chiarisce Garita – ottiene la marginalità non tanto sull’assistenza tecnica, o, comunque, in relazione alle attività successive alla vendita, quanto in fase pre, quando è necessario seguire il cliente, illustrandogli le potenzialità di Fritz!Box WLan 7270 e coadiuvandolo nell’elaborazione e nell’implementazione di progetti personalizzati».
Per il vendor, che punta sull’Italia per rafforzare ulteriormente la propria visibilità internazionale, l’apporto dei rivenditori è fondamentale: formazione online, completata da incontri di approfondimento one-to-one nel corso di appositi roadshow, i tool principali messi a disposizione dell’indiretta per lo sviluppo del business legato al brand tedesco.
