Crm Microsoft, funzionalità ridotte in cambio di una disponibilità più immediata

La divisione Business Solutions ha rivisto i tempi d’uscita delle soluzioni Crm, a vantaggio di una maggiore disponibilità di versioni localizzate. Entro fine anno disponibile anche la versione italiana.

25 luglio 2003 Microsoft Business Solutions ha modificato il calendario internazionale di uscita della sua applicazione di Customer Relationship Management, spingendo in favore di una più estesa copertura linguistica. Una disponibilità anticipata del prodotto si traduce d’altra parte nella mancanza di alcune funzionalità fondamentale. La divisione punta a rilasciare la versione internazionale di Microsoft Crm entro la fine dell’anno, rispettando così le indicazioni fornite tempo addietro. Ma se in origine Crm doveva essere disponibile solo in danese, olandese, francese, tedesco, italiano e spagnolo oltre all’inglese, ora Microsoft parla del supporto di nove lingue diverse per 20 nazioni. Verrà inoltre potenziata la procedura di installazione e introdotta una funzione di reportistica basata su Crystal Enterprise versione 9. E’ migliorata anche la compatibilità con Windows Server, Exchange Server e Smal Business Server.

Non verrà invece centrato l’obiettivo del supporto dell’Iva e delle valute multiple, proprio per accelerare i tempi della disponibilità. Il cliente interessato in modo specifico a queste funzionalità viene dirottato sulle soluzioni di Erp Great Plains, in cui Microsoft va a integrarsi, o ad applicazioni come Navision o Axapta della stessa Microsoft Business Solutions, con l’opzione di migrare a Crm quando quest’ultimo verrà ampliato anche sul piano funzionale. Con il mancato supporto dell’Iva Crm verrà inizialmente posizionato come strumento di vendita piuttosto che come piattaforma più generale. E questo induce ogni sorta di illazioni sull’evoluzione futura del prodotto in un momento in cui la Business Division di Microsoft sembra impegnata nella complessa digestione di due acquisizioni come Great Plains e Navision, per non parlare delle applicazioni da inserire nel contesto di nuova generazione .Net.


Sono stati modificati anche gli originari piani distributivi del pacchetto, che potrà essere commercializzato da tutti i partner e non solo dai Microsoft Crm partner autorizzati. La politica di pricing, prevede infine l’inserimento del prodotto nell’ambito dei programmi di Volume Licensing, e non più la vendita del prodotto come applicazione standalone.

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