Cresce il ruolo del Web nell’e-recruiting del mondo assicurativo

In un contesto generale economicamente poco favorevole, il settore gode ottima salute e si evolve. Numerose sono oggi le realtà che si rivolgono a Internet come strumento ideale di ricerca del personale e di Customer relationship management. L’esperienza di Ina Assitalia.

Se il cielo è nuvoloso, dal punto di vista economico, non lo è per tutti. Il mercato assicurativo, ad esempio, sta vivendo un periodo positivo come testimoniano i dati presentati dall’Ania qualche mese fa e come ribadiscono gli operatori del settore.


"Nel 2002, la raccolta premi di Ina Vita è salita del 50% rispetto al 2001 – dichiara Michele Manzari, presidente di Anagina, l’Associazione Nazionale Agenti Generali Ina Assitalia – e il segnale di crescita del settore assicurativo è dato anche dall’importanza dell’assicurazione Vita quale strumento di forma previdenziale". Non tutto il male viene per nuocere quindi se è vero che, continua Manzari, "le difficoltà borsistiche hanno inoltre convinto le famiglie a ridurre gli investimenti più rischiosi e a rivolgersi alle assicurazioni come prodotti più tradizionali". Tradizione che, nel caso di Ina Assitalia viene confermata da una storia aziendale consolidata. Fondata nel 1944, Anagina conta oggi oltre 300 associati che muovono un portafoglio di circa 16 milioni di euro ciascuno, impiegando nel loro complesso oltre 3mila risorse amministrative e circa 6.500 persone tra subagenti e produttori. Famiglia numerosa che, in barba alla crisi occupazionale, ha deciso di crescere. Ina Assitalia ha, infatti, appena programmato un piano di assunzioni biennale affidato al portale di e-recruiting www.jobpilot.it che prevede l’assunzione di oltre duemila persone. "L’e-recruiting rappresenta per noi l’opportunità di entrare in contatto in modo semplice con le risorse più innovative – dichiara Manzari a conferma della sua scelta – e con maggiore predisposizione al nuovo oltre che più inclini all’utilizzo degli strumenti informatici>".

In aumento la domanda e l’offerta di prodotti online


Le assicurazioni navigano così in ottime acque e navigano ancora meglio nel Web. Stando a una recente ricerca condotta da Ad Maiora su dati Ania, la domanda e l’offerta online di prodotti e servizi assicurativi sta crescendo. Sono numerose le imprese assicurative che manifestano un vivo interesse per la soluzione Internet come strumento ideale di Customer relationship management. Oltre il 90% delle imprese intervistate possiede un sistema di assistenza online e di servizi interattivi. "I servizi di Crm stanno sempre più evolvendo – afferma il presidente Manzari – consentendo al consumatore, attraverso l’utilizzo della Rete e dei call center, di ricevere informazioni e comunicazioni a vari livelli, comodamente dalla propria casa. Persino la gestione dei sinistri più elementari viene affidata al call center".


Tradizionali sì ma non obsoleti. "Per quanto il settore assicurativo non abbia mai eccelso in scelte innovative dal punto di vista tecnologico, abbiamo vissuto in questi anni una profonda trasformazione", che si identifica con un allineamento alle esigenze di un mercato abituato ormai a ritmi super hi-tech. Non è un caso che durante l’ultimo European It Banking Forum, organizzato da Idc, si sia ampiamente parlato dell’utilizzo prossimo futuro di tecnologie Wi-Fi proprio nel settore assicurativo. Che consentirà quella che Andrew Derrer, vice presidente Emea Financial Services, chiama la "Martini philosophy" e cioè, parafrasando il claim pubblicitario del liquore Martini, la possibilità di accedere a servizi finanziari e assicurativi "anytime, anywhere, anything", ovunque e in ogni momento.


A conferma di ciò, e senza arrivare alla soluzione più attuale in assoluto come il Wi-Fi, Internet, reti locali e portali sono già diventati d’uso comune per agevolare lo scambio d’informazioni ad una rete articolata come le organizzazioni assicurative. "Nello svolgimento della loro attività i nostri collaboratori, sia amministrativi sia di vendita, distribuiti su 208 agenzie generali – continua Manzari – utilizzano quotidianamente i principali strumenti informatici oltre alle opportunità offerte dalla rete intranet".


E in linea con questa tendenza, la ricerca condotta da Ad Maiora rileva un andamento crescente di investimenti pubblicitari online su siti e portali di imprese assicurative. Che oltre all’utilizzo interno e lo scambio d’informazioni riversano online, come si legge nel testo della ricerca "tutte le metodologie e le problematiche relative al cliente, sia in termini di analisi della domanda, sia in termini di supporto e relazione con i clienti stessi". "Anagina sta sviluppando un proprio portale che si rivolge sia all’esterno, sia ai propri associati – conferma Manzari – con diversi livelli di servizio". E ad aggiungere valore al debutto sul Web, oltre all’utilità confermata c’è anche il fattore comunicazione. "Il portale sarà un erogatore di servizi agli associati attraverso aree riservate ma sarà anche un’opportunità per i navigatori della rete di conoscere il mondo delle Agenzie Generali Ina Assitalia – continua il presidente Anagina – e di venire a contatto con le realtà imprenditoriali delle Agenzie Generali".


Che dire, i numeri parlano chiaro e in questo caso addirittura sorridono, stando ai segnali positivi di crescita ricordati dall’Ania e confermati da Manzari. E, come corollario a un paradigma che sembra funzionare, si aggiunge l’apertura al Web che, a scapito di sboom, crolli e investimenti pentiti, anche qui ha trovato conferma di sé come strumento strategico quanto necessario.

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